Quirinale, Zaia “Vedremo cosa accadrà, scenario cambia velocemente”

ROMA (ITALPRESS) – “Quando andremo a votare a febbraio sarà nuova era glaciale, nel senso che in questo Paese uno o due mesi sono era glaciale, vedremo cosa accadrà e capiremo se ci sono i presupposti per procedere a un’elezione in maniera forte e pesante, e vedremo quale sarà lo scenario”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia a “Sabato Anch’io” su Radio1 in merito all’elezione del Presidente della Repubblica.
In merito ai grandi elettori, poi, Zaia ha precisato: “La mia regione si riunirà il 14 ed eleggerà i tre grandi elettori, penso proprio che sarò tra questi. Mandare un governatore vuol dire mandare una persona comunque eletta dal popolo, lo è anche il sindaco ma se guardiamo a una rappresentanza generale bisogna guardare a chi è stato eletto da tutti i cittadini”.


Quanto durerà la trasferta per l’elezione? “Dipende da chi sarà il candidato – ha concluso Zaia – Se Draghi, ad esempio, deciderà di dare la sua disponibilità dovrà farlo valutando che dovrà essere eletto al primo turno, altrimenti anche la lettura politica che sostiene il suo Governo andrà verso uno scenario rischioso. Penso sarà abbastanza complicato. Staremo a vedere. I partiti sono lì per far questo e spero trovino una soluzione”.