Quirinale, Lupi “Da Beluscononi sacrificio. Ora unità e dialogo”
ROMA (ITALPRESS) – “La fermo. Non è stato un passo indietro ma in avanti”. Lo ha detto, in un’intervista al Corriere della Sera, Maurizio Lupi, leader di Noi con l’Italia e ex ministro dei Trasporti. Lo crede davvero? “Certo. Lui si è assunto la responsabilità di non andare a vedere se i voti erano sufficienti. Ed era l’unico che aveva la possibilità di farcela”.
Allora perché non ha tentato? “Ha preferito fare il sacrificio”. Sacrificio? “Per sapere se aveva o no i voti avrebbe dovuto aspettare la quarta votazione. Invece ha lasciato più spazio di manovra al dialogo. E in questo modo ha rimesso addirittura nell’angolo il Centrosinistra”. In che modo? “Adesso non potranno più mettere veti su tutti i nostri candidati”. “Noi abbiamo individuato un metodo. Da subito Matteo Salvini dialogherà con tutti per individuare una rosa di nomi sulla quale noi esprimeremo la nostra posizione…”.