Qui si muore di fame e loro fanno un bonus per i cani? | Sicilia, scoppia la polemica: l’INPS stanzia €750m per ‘pettinarli’
750m stanziati per tutti coloro che sono amanti degli animali. Il nuovo bonus fa scattare la polemica tra i cittadini.
Il cane è il miglior amico dell’uomo, purtroppo però, non sempre è vero anche il contrario. Essere proprietari di un animale di compagnia si traduce in una serie di spese volte, non solo a coprire il bisogno di cure mediche che alcuni animali possono presentare, ma anche i loro bisogno primari, con quello del nutrimento.
Per permettere agli animali di poter vivere una vita dignitosa la famiglia che li accoglie deve affrontare delle spese che si rivelano essere indispensabili. Purtroppo però, la crisi economica che ha colpito l’Italia intera non sempre offre la possibilità agli italiani di crescere i propri animali domestici nella maniera corretta.
Ecco per quale motivo sono stati stanziati dei fondi da concedere alle famiglie che ne fanno domanda. Il bonus che ha fatto non poco discutere, può essere richiesto solo ed esclusivamente da coloro che soddisfano taluni requisiti piuttosto che altri.
Numerose le polemiche che si sono alzate in merito a tutto questo, ma il bonus era dovuto e doveroso in un paese in cui, si presta sempre maggiore attenzione nei confronti dei diritti degli amici animali.
Bonus animali, cos’è
Ecco che è stato istituito il nuovo bonus che viene concesso a chi è in età da pensione e presente un ISEE che non supera i 16.215 euro. Si chiama bonus per animali d’affezione ed è un contributo che serve a concedere un rimborso alle persone anziane per quello che riguarda i costi che quotidianamente vengono sostenuti per avere cura di quelli che sono i propri animali domestici. In realtà è da qualche anno che si discute di questa possibilità, ma solo ora il Governo decide di mettere in atto questa misura.
Il bonus attualmente, verrà immesso nel nostro sistema in maniera sperimentale. Per il momento il bonus avrà una durata di 3 anni, poi occorrerà comprendere se il governo avrà intenzione di prorogare la durata del bonus.
Importi e requisiti
Quindi per poter beneficiare del bonus occorre aver superato i 65 anni di età e avere un ISEE non superiore ai 16.215 euro. Inoltre occorre avere un animale di affezione che saranno indicata in maniera specifica sul bando della domanda. Il denaro che il bonus permetterà di ottenere andrà a coprire le visite veterinarie, eventuali operazioni chirurgiche e i farmaci.
Questo è solo uno dei bonus previsti a favore delle persone anziane, che nel 2025 se non autosufficienti potranno beneficiare di un bonus assistenziale di 850 euro.