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Quanti italiani giocano d’azzardo? Roulette online o slot machine?

Gli italiani amano il gioco d’azzardo e, secondo le statistiche, giocano ai giochi legali. Vediamo cosa scelgono maggiormente tra ciò che lo Stato mette a disposizione per il gioco.

Gli italiani amano il gioco d’azzardo, questo è evidente dagli introiti annui che superano i 20 miliardi di euro e che sono destinati, dopo la pandemia, ad essere sempre più legati alla crescita del gambling online. Gli appassionati delle migliori roulette online, delle slot, del bingo e dei gratta e vinci, sono tantissimi e sempre più saranno, proprio seguendo il trend che preferisce il digitale agli esercizi fisici.

Roulette online o slot machine?

Con un check su Truffa, rapidamente, possiamo evincere che le migliori roulette web hanno un loro pubblico, con tanta concorrenza e scelta tra i vari operatori, ma la palma del gioco più giocato va alle slot machine con un 7,4% di preferenze. Il 4% gioca alle scommesse sportive, il poker è molto amato, ed è in crescita, così come sempre apprezzati sono il Lotto, il Superenalotto e i gratta&vinci che si confermano ai primi posti di questa speciale classifica che comprende anche l’azzardo semplice, quello che coinvolge i bar e i tabacchi d’Italia. 

Insomma, l’italiano sa distinguere bene quello che gli piace ma, negli ultimi tempi, ha una predilezione netta per i giochi casinò online. Questo nasce dalla grande voglia di poter esplorare, ovunque ci si trovi e a qualunque ora del giorno e della notte, che coinvolge ogni appassionato d’azzardo al mondo. La comodità di poter giocare da casa, con i giochi più nuovi e interessanti sul mercato, ha cambiato le preferenze dei giocatori mantenendo, però, intatte le attenzioni nei confronti dei giochi più classici. La roulette, se ci pensiamo, è conosciuta dai tempi dell’Antica Roma e ha mantenuto, più o meno, lo stesso assetto per millenni. 

Si può, nell’era digitale, provare interesse per giochi antichi come le roulette casinò?

Abbiamo prove che, durante l’epoca romana, ci fosse un gioco chiamato “abacatum” che veniva giocato con una ruota e con delle rudimentali fiches che venivano inserite nei vari settori della ruota del carro per scommettere. Insomma, parliamo di due millenni fa e, anche se la versione attuale della roulette, deriva da un gioco molto simile in voga nella Francia del XVII secolo, è chiaro che parliamo di un gioco classico. Gioco classico che, nonostante tutto, ha i suoi estimatori nell’era digitale. 

Non troviamo differenze sostanziali, infatti, tra la roulette attuale e quella classica da casinò reale se non nella possibilità di giocarci ovunque, con tavoli live e croupier in carne ed ossa pronti ad interagire con noi giocatori da casa. Una ventata rivoluzionaria che coinvolge tutto il settore del gambling online e che permetterà, certamente, di incrementare gli introiti annui del gioco in Italia e in tutto il mondo. La rivoluzione digitale è appena iniziata e, ne siamo sicuri, ne vedremo delle belle con software e grafiche sempre più performanti e sempre più dedicate. 

Redazione

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