Provincia di Trapani, polemiche per i danni del maltempo
Continuano le polemiche per i danni causati dal maltempo, la scorsa settimana, nel trapanese. I temporali sembrano non essere l’unica responsabilità di quanto è accaduto ad Alcamo Marina, dove la passerella in legno per i diversabili, lunga quasi due chilometri, costata oltre 700,000 euro all’ammin…
Continuano le polemiche per i danni causati dal maltempo, la scorsa settimana, nel trapanese. I temporali sembrano non essere l’unica responsabilità di quanto è accaduto ad Alcamo Marina, dove la passerella in legno per i diversabili, lunga quasi due chilometri, costata oltre 700,000 euro all’amministrazione provinciale e inaugurata nel mese ad agosto 2011, è stata completamente distrutta dalle mareggiate. La questione è arrivata in consiglio provinciale a Trapani, dove il capogruppo del Pd, Salvatore Daidone, ha fatto un lungo intervento attaccando il Presidente della Provicia Regionale di Trapani, Mimmo Turano. Il Consigliere chiede come sia stato possibile non prevedere che una passerella in legno, anche se bene ancorata sulla sabbia, non avrebbe potuto resistere, a pochi metri dal mare, ad uno sconvolgimento di stabilità. Il presidente della Provincia di Trapani ha replicato dicendo che farà avere una relazione dettagliata al consigliere di opposizione.
Lo scorso mese di novembre aveva già chiesto un intervento, il consigliere provinciale Giacomo Sucameli di Alleanza per la Provincia, che aveva lanciato un appello a Turano affinché si provvedesse a metterla al riparo prima delle prevedibili piogge autunnali. Ma non c’è stato niente da fare.
Sono stati registrati danni anche a Castellammare del Golfo, dove ieri, il capogruppo all’Ars di Futuro e Libertà, Livio Marrocco e Giuseppe Cruciata presidente del consiglio comunale di Castellammare del Golfo, hanno effettuato un sopralluogo nei lidi danneggiati dal maltempo.
Con loro anche alcuni consiglieri comunali e gli operatori turistici. ‘Abbiamo riscontrato danni ingenti, certamente di decine di migliaia di euro’, afferma Marrocco, sottolineando che ‘gli imprenditori coinvolti stanno preparando un resonconto dettagliato e lo faranno avere al Comune. Da parte mia- conclude Marrocco- verificherò la possibilità che la Regione preveda esenzioni o abbattimenti dei tributi per gli operatori dei lidi’.
(Teleoccidente)