Provano a rubare nei convogli fermi in deposito: due arresti

La Polizia di Stato sventa un furto notturno ai danni di convogli ferroviari e scongiura danni che avrebbero potuto produrre rallentamenti nella circolazione ferroviaria.

Quella di qualche giorno fa è stata una notte movimentata nel deposito locomotive di via Brancaccio. A renderla tale la scorreria tentata da un gruppo di giovani, circa quattro, che, dopo avere bucato la rete di recinzione, avevano fatto accesso alla linea ferrata e si erano introdotti all’interno di convogli e locomotive in giacenza.

I quattro, servendosi di grosse funi, avevano già portato via un pacco composto da 18 voluminose batterie, lasciandole in giacenza lungo il muro perimetrale di cinta della linea ferrata, in via Brancaccio.

L’arrivo dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, unitamente ai colleghi della Polfer, li ha sorpresi e costretti ad una veloce fuga in quattro direzioni diverse.

Due dei fuggitivi sono stati bloccati, un 30enne e un 16enne.

Quest’ultimo ha opposto una attiva resistenza all’arresto ed anche dopo essere stato raggiunto e bloccato, ha violentemente scalciato gli arredi dell’abitacolo della vettura di polizia, provocando dei danneggiamenti.

Le batterie sono state restituite dai poliziotti a personale di R.F.I., scongiurando in tal modo probabili, gravi disservizi sulla circolazione ferroviaria.

I due sono stati tratti in arresto per il reato di tentato furto. Soltanto il minorenne è stato denunciato anche per i reati di resistenza, violenza, minaccia a P.U. e danneggiamento a beni dello Stato.