‘Conclamata incompatibilità comunitaria del sistema delle concessioni italiane’ questo è quanto recita una sentenza della corte di giustizia europea che ha dato ragione al signor Ugo Cifone un pugliese che si era visto chiudere il suo centro scommesse Goldbet, prestigioso bookmamaker austriaco che in Italia conta numerosi punti. Forti di ciò, titolari e dipendenti della Goldbet della provincia di Palermo questa mattina hanno protestato davanti la sede dell’agenzia dei monopoli di Stato, per chiedere appunto che la legge italiana si adegui alle normative europee in materia di scommesse. Al sit-in hanno partecipato anche gestori Goldbet di Partinico e dintorni.
(Teleoccidente)
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