PROTESTA AUTOTRASPORTATORI SITUAZIONE INSOSTENIBILE

“L’insostenibile aumento dei prezzi dei carburanti e quello delle tariffe dei traghetti sullo stretto di Messina, allontana sempre di più la Sicilia dai mercati nazionali ed internazionali, grava le merci di costi che riducono la competitività dei prodotti locali, aumenta il costo della vita, danneggia gli operatori economici e soprattutto gli autotrasportatori. Per tali ragioni Grande Sud ha deciso di sostenere l’azione di protesta di questa categoria e di aderire alla manifestazione indetta per il prossimo mese di gennaio”. Lo afferma, in una nota, il senatore di Grande Sud Salvo Fleres.

“La Sicilia è tassata quanto le altre regioni – spiega l’esponente del movimento arancione – ma le carenze infrastrutturali e la politica tariffaria praticata in suo danno determinano forti sperequazioni, che stravolgono i principi di leale concorrenza che il presidente del consiglio Monti dovrebbe ben conoscere e difendere”.

Per Fleres “sostenere la protesta degli autotrasportatori vuol dire segnalare un situazione insostenibile che rischia di dare il colpo di grazia ad un’economia già debole ed ad un livello di occupazione già precario in tutto il Mezzogiorno d’Italia. Mi auguro – prosegue – che le cosiddette misure per lo sviluppo del Sud, più volte annunciate dal Governo, tengano conto di questa situazione e non costituiscano soltanto un paravento per nascondere le scelte recessive – conclude il senatore di Grande Sud – poste in essere dal Governo tecnico”.