Programma Erasmus: boom di adesioni in Sicilia
La Sicilia conferma la sua vocazione europea grazie alla forte e crescente partecipazione al Programma europeo Erasmus+. Per il direttore dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE, Flaminio Galli “I dati parlano chiaro e dimostrano il grande successo del programma Erasmus+ in Sicilia. Nel 2014 sono stati oltre 5 mila i siciliani coinvolti in periodi di studio universitario all’estero, scambi di insegnanti e alunni, corsi di formazione per docenti e gemellaggi elettronici fra scuole. In un periodo storico in cui e’ crescente la tentazione di tornare alle barriere nazionali, il programma Erasmus+ continua a favorire lo scambio reciproco di conoscenze, favorendo un circolo virtuoso che rafforza la comune identità europea, arricchisce la formazione individuale e favorisce l’occupazione dei soggetti coinvolti”.
L’anno accademico 2013/2014, l’ultimo censito in modo completo, ha segnato un record: sono stati 1.130 gli studenti siciliani in mobilita’ Erasmus, di questi 943 sono partiti per studio e 187 per tirocinio in imprese europee. Lo studente siciliano in Erasmus ha in media 23 anni e mezzo, nel 58% dei casi e’ donna, il 55% dei casi sceglie Spagna, Francia, Germania o Portogallo come destinazione per studio, dove resta per circa 6 mesi, mentre privilegia il Regno Unito per svolgere tirocini in impresa. Se si guarda all’accoglienza, la Sicilia ospita ogni anno accademico circa 660 studenti stranieri, nel 70% dei casi sono spagnoli, francesi e tedeschi e turchi. In media, gli studenti in entrata hanno 22 anni e mezzo e trascorrono nella regione 7 mesi. Gli atenei siciliani che accolgono il maggior numero di studenti stranieri sono Palermo, Catania e Messina.