Processo Addiopizzo 5. Condanne per oltre 6 anni agli affiliati dei boss Lo Piccolo
Condanne per 6 anni e 8 mesi di carcere sono state emesse dal gup del Tribunale di Palermo Lorenzo Matassa nell’ambito di una tranche del processo denominato Addio pizzo 5. Il gup ha condannato a 2 an…
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di redazione
Condanne per 6 anni e 8 mesi di carcere sono state emesse dal gup del Tribunale di Palermo Lorenzo Matassa nell’ambito di una tranche del processo denominato Addio pizzo 5. Il gup ha condannato a 2 anni ciascuno Mario e Antonino Lucia, intestatari di una impresa edile ma secondo i magistrati prestanome dei mafiosi Filippo Zito e Giuseppe Lo Cascio, entrambi ritenuti vicini ai boss Sandro e Salvatore Lo Piccolo. Entrambi sono stati scarcerati dal giudice che ha applicato la sospensione della pena riconoscendo ai due le attenuanti generiche. Resta invece in carcere il terzo imputato, Filippo Vito, condannato a 2 anni e 8 mesi. Per gli altri imputati il gup ha emesso un’ordinanza che prevede di risentire diversi collaboratori di giustizia. L’accusa era rappresentata in aula dal pm Anna Maria Picozzi. L’operazione denominata Addio pizzo 5 risale al 13 dicembre 2010 ed era stata condotta dalla sezione criminalita’ organizzata della Squadra mobile di Palermo. L’atto finale di un’indagine delicata che ha portato alla decriptazione dell’archivio dei boss Lo Piccolo. Con la fine della quinta fase dell’operazione Addio pizzo il bilancio e’ arrivato a 184 persone arrestate e 87 persone individuate ritenute responsabili di estorsioni. La prossima udienza si terra’ il 29 marzo. Sono complessivamente 18 gli imputati per i quali il gup Lorenzo Matassa ha rinviato la sentenza. Il magistrato ha deciso di risentire 15 pentiti e una vittima del racket prima di emettere la sentenza. Ecco perche’ questa sera ha deciso le pene soltanto per Mario e Antonino Lucia e per Filippo Zito. Tra i 18 imputati ci sono Salvatore Cataldo, Filippo Catania, Gaetano Ciaramitaro, Gaspare Di Maggio, Lorenzo Fazzone, Giuseppe Lo Verde, Tommaso Macchiarella, Gioacchino Morisca, Calogero Pillitteri, Vincenzo Pipitone, Carlo Puccio, Francesco Puglisi, Gaspare Pulizzi, Massimo Giuseppe Troia e Salvatore Vitale.
Nella prossima udienza il 29 maggio, il gup decidera’ il calendario degli interrogatori dei 15 collaboratori di giustizia.