Priolo Gargallo, il sindaco incontra l’Ass. regionale all’Ambiente e il Territorio Aricò

Il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, ha ricevuto, presso l’Ufficio di Gabinetto, l’assessore regionale all’Ambiente e al Territorio, Alessandro Aricò, giunto da Palermo per visionare…

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di redazione

Il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, ha ricevuto, presso l’Ufficio di Gabinetto, l’assessore regionale all’Ambiente e al Territorio, Alessandro Aricò, giunto da Palermo per visionare l’area del Polo industriale aretuseo. All’incontro, oltre ad una rappresentanza della Giunta priolese, costituita dal vice sindaco, Giovanni Parisi, dall’assessore ai Beni Culturali e alla Pubblica Istruzione, Salvatore Leanza, e dall’assessore al Territorio, all’Ambiente e all’Ecologia, Luciano Gianni, hanno preso parte anche: l’on. Pippo Gianni, il vice coordinatore nazionale del Fli, on. Fabio Granata, e il coordinatore provinciale del Fli, Sebastiano Butera. Nel corso del vertice, gli intervenuti si sono soffermati, in maniera colloquiale, su alcune tematiche che interessano da vicino il territorio priolese, quali: l’industria, il territorio e il turismo. In merito al primo argomento, il sindaco Antonello Rizza, sulla scia del piano sviluppato a Porto Marghera, ha ribadito la necessità di convertire l’area industriale aretusea da Sito d’interesse nazionale a Sito d’interesse produttivo. Per tal motivo, risulta al contempo indispensabile che le aziende del territorio concertino tra loro per sbloccare le bonifiche, utili a promuovere investimenti redditizi, indispensabili per una veloce ripresa dell’economia nostrana. Lo stesso sindaco di Priolo Gargallo, sempre in merito alle questioni di natura industriale, spiega ai presenti il grande traguardo raggiunto dall’amministrazione, la quale è riuscita, per la prima volta, da quando sorsero inizialmente le industrie nel territorio, a sollecitare l’Industria Acque Siracusane ad avviare le procedure utili alla neutralizzazione chimica delle sostanze odorigene, che giungono durante il trattamento dei reflui civili ed industriali, attraverso la moderna tecnologia “Nalco Odor Tech”. In merito alle questioni di natura territoriale, gli ospiti hanno elogiato i numerosi sforzi espressi dall’amministrazione priolese nel tentativo di rivalutare il territorio, migliorandolo e abbellendolo. Per tal motivo, gli stessi hanno espresso grande apprezzamento nei riguardi della Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo, una tra le più belle e curate d’Italia, ma, ancora, i segni di approvazione sono stati rivolti alla splendida opera di riqualificazione della Marina di Priolo, la quale offre ai frequentatori una lunga serie di servizi, annualmente evidenziati in seno ad un corposo “Piano spiaggia”. Da un punto di vista turistico, invece, è stato illustrato ai presenti il grande progetto, dal titolo “In volo su Priolo”, che mostra ai visitatori le magnificenze storico-paesaggistico-archelogiche, offerte dal territorio. Sulla stessa linea d’onda, s’inserisce il progetto di riqualificazione del caseggiato ex Espesi, il quale potrà ritornare utile sotto la nuova veste di foresteria e di museo naturalistico. Infine, il sindaco Rizza ha chiesto una proficua collaborazione ai presenti, nel tentativo di riutilizzare il pontile “Enimed”, ormai dismesso, sito sullo sperone della penisola Magnisi. Lo stesso, infatti, potrebbe divenire un eccellente punto di approdo per imbarcazioni turistiche, che rilancerebbe ulteriormente l’economia del territorio.