Primo Maggio 2019: la festa dei lavoratori è arrivata e Palermo è in fermento. Celebrare tutti i lavoratori che per la prima volta il primo maggio 1867 conquistarono le otto ore di lavoro giornaliere, è una cosa che la città sa fare bene.
Gli eventi sono tanti, all’aperto o al chiuso, tra grigliate ed eventi toccanti, scopriamo insieme cosa ci aspetta.
–Festa del “Primo Maggione” 2019. Tra musica live, dj set, birra, cocktail, street food e attività, l’evento che si terrà in piazza Magione è imperdibile. Due giorni all’insegna del divertimento e del relax. Artisti d’eccezione allieteranno la giornata con la loro musica. Le mostre del Palermo pride e e le attività sportive di Usip Palermo faranno scorrere il tempo velocemente.
-Sanlorenzo Mercato sempre in fermento. Grigliate all’aria aperta e ampia scelta tra le pietanze. Dalle 13 partirà anche la musica live del trio Lei tra noi. Grandi classici della musica pop nazionale terranno compagnia per più di due ore. Il tutto condito da interazioni e giochi musicali.
-Festival della birra a Terrasini. Xinus, il pianeta della birra arriva a Terrasini per la promozione delle birre artigianali. L’iniziativa è stata lanciata da BeerSicilia. Il meraviglioso golfo sarà arricchito da birre e buona compagnia.
-Concerto del Primo Maggio alla Tonnara Florio. Una giornata ricca da trascorrere direttamente affacciati sul mare. Musica e cibo saranno elementi essenziali a partire dalle 11. Da prima di pranzo, con la possibilità di gustare i menù preparati appositamente, fino a sera. Paste, carne, vino e birra a volontà.
Non bisogna dimenticare che la festa dei lavoratori, nata per celebrare le conquiste fatte in quest’ambito, ha vissuto negli anni momenti turbolenti e tutt’oggi il problema dei morti sul lavoro è presente in numero, purtroppo, consistente. Tra le vittime accidentali e episodi storici abominevoli, come la strage di Portella della Ginestra, la giornata si frammenterà di momenti di svago e allegria ma anche di momenti di riflessione:
-Mile sagome in piazza al Politeama. Una celebrazione che è più un monito, un’istallazione in onore dei morti sul lavoro. Il sindacato UGL ha infatti scelto il tema delle morti bianche e 1133 sagome bianche, in onore alle vittime del 2018, sono già sistemate in Piazza Ruggero Settimo. Sono presenti anche 104 sagome rosse, a sottolineare il fatto che il fenomeno, purtroppo, è in crescita.
Un Primo Maggio di protesta anche per gli operai della Blutec, che per l’ottavo anno di seguito passeranno la giornata davanti ai cancelli della fabbrica di Termini Imerese.
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