Primavera Tim Cup, Catania-Napoli 3-4. Mister Pulvirenti elogia comunque i suoi
Girandola di gol ed emozioni, a Torre del Grifo, in occasione della gara di ritorno del secondo turno eliminatorio della Primavera Tim Cup. Il Catania, già penalizzato dalla sconfitta per 2-0 riportat…
di redazione
Calcio Catania: Girandola di gol ed emozioni, a Torre del Grifo, in occasione della gara di ritorno del secondo turno eliminatorio della Primavera Tim Cup. Il Catania, già penalizzato dalla sconfitta per 2-0 riportata all’andata, si arrende nuovamente al Napoli: 3-4, pioggia di gol ed emozioni da una parte e dall’altra. Nonostante la sconfitta e l’eliminazione dalla competizione, dopo un avvio da incubo caratterizzato dalla doppietta di un ispirato Insigne (“bestia nera” dei giovani rossazzurri), il Giovane Elefante ha evidenziato tratti interessanti, a partire dalla bella risposta, tecnica e di mentalità, fornita nella seconda metà della prima frazione. Al 20′, il primo gol in Italia di Zekovic, che ha commentato così la gioia personale: “Per me è importante, dedico questa rete a mia madre Bude. Cercavo il gol e dopo quattro gare è arrivato, partita dopo partita sto crescendo, ho superato ormai qualsiasi problema fisico e sto finalmente bene. Mi sto adeguando gradualmente al calcio italiano, che presuppone concetti tattici e dinamici diversi da quelli che conoscevo già. Spero di poter dare presto un contributo prezioso sotto porta anche in campionato”. Al 31′ della prima frazione, il 2-2 di Caruso, tra i migliori, vivace e determinato. In avvio di ripresa, la rete del vantaggio sembrava rimettere in gioco la qualificazione. Brugaletta sottolinea: “Fare gol è sempre un’emozione speciale, in particolare per un difensore e per chi indossa la fascia da capitano. Ripartiamo dalla prestazione e pensiamo alla Reggina: la nostra è una squadra compatta e le due vittorie consecutive in campionato lo dimostrano. Vogliamo risalire la corrente in classifica”. Poco dopo, i partenopei ipotecavano definitivamente il passaggio del turno con il gol di Scielzo. Nel finale, la rete di Del Bono per il definitivo 3-4. Mister Pulvirenti mostra equilibrio e rilancia: “Ho avuto ottime risposte dai ragazzi che fin qui hanno giocato di meno, conferme importanti: il nostro è un gruppo omogeneo e coeso. Torniamo a concentrarci sul campionato, la Reggina è molto forte e servirà il miglior Catania per conquistare il successo. Abbiamo già dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque”. CATANIA-NAPOLI 3-4RETI: pt 1’ Insigne, 10’ Insigne, 20’ Zekovic, 31’ Caruso; st 3’ Brugaletta, 7’ Scielzo, 20’ Del Bono.CATANIA (4-3-3): Ficara; De Matteis, Mozzicato, Brugaletta, Ambra; Gallo, Bonaventura (24’ st D’Emanuele), Gargiulo; Floridia (18’ st Aveni), Zekovic (25’ st Barisic), Caruso. Allenatore: Pulvirenti.NAPOLI (4-3-3): Crispino; Guardiglio, Celiento, Savarise, Nicolao (1’ st Lasicki); Gaetano, La Torre, Fornito (11’ st Di Fiore); Insigne (28’ st Di Stasio), Scielzo, Del Bono. Allenatore: Saurini.ARBITRO: F.Saia di Palermo. ASSISTENTI: V.Saia e Pollaci di Palermo.