Primavera, Reggina-Catania 1-2 – Rossazzurri saldamente al comando
SPLENDIDA RIMONTA, QUATTORDICESIMA VITTORIA– Un Catania straordinario conquista la
quattordicesima vittoria nel girone C del campionato Primavera, completando nel finale la rimonta ai danni di una co…
di redazione
Calcio Catania: SPLENDIDA RIMONTA, QUATTORDICESIMA VITTORIA– Un Catania straordinario conquista la
quattordicesima vittoria nel girone C del campionato Primavera, completando nel finale la rimonta ai danni di una coriacea Reggina. Diciassettesimo risultato utile consecutivo, rossazzurri saldamente al comando della classifica dopo l’anticipo: saranno comunque primi, a tre giornate dalla fine, a prescindere dall’esito del derby di Roma. Per
Barisic, doppietta: la seconda rete è la dodicesima in questo torneo.
CRONACA – Al Centro Sportivo Sant’Agata la squadra di casa, reduce da un buon momento caratterizzato da
una sola sconfitta nelle ultime 5 partite, riceve il Catania di mister
Pulvirenti. Il tecnico rossazzurro, che deve fare a meno di Addamo e Petkovic, si
presenta in campo con il collaudato 4-3-3 con Messina tra i pali, linea di
difesa composta da De Matteis e Franchina sugli esterni, con Brugaletta e
Cabalceta centrali. A centrocampo Diop è il vertice basso, Gallo e Maran ai
suoi fianchi. Tridente formato da Zekovic centrale, Caruso e Barisic
sulle corsie laterali. La Reggina non può disporre del talentuoso Liberacki, in
avanti il terminale offensivo è Russo, con Mariani soltanto in panchina.
L’avvio dell’Elefante è straripante, nei primi 6 minuti il Catania va
più volte vicino al gol del vantaggio con la traversa di Cabalceta e i tiri
insidiosi di Caruso e Maran. Gli amaranto non creano particolari problemi a
Messina, anzi rischiano ancora una volta sulla percussione di Maran. Il primo
tempo volge al termine con tanto Catania e poca Reggina. Nella ripresa i due
tecnici provano a mischiare le carte, Cevoli inserisce Ammirati al posto di
Varricchio, mister Pulvirenti risponde lanciando il bomber Fabio
Aveni. Proprio al decimo minuto, nel momento di maggiore sforzo del Catania, la
Reggina conquista un calcio di rigore per un fallo di De Matteis su Fiorino.
Dal dischetto si presenta Condemi che non sbaglia, portando i suoi in
vantaggio, a dimostrazione del fatto che come spesso accade il calcio non sarà
mai una scienza esatta. L’Elefante reagisce subito, dentro Katsetis e Bonaventura
al posto di Gallo e Maran: l’occasione giusta capita, però, sui piedi di
Condemi, che centra il palo con la porta quasi vuota, per la disperazione di
mister Cevoli. Il Catania resta compatto, trovando il pareggio al 29’ grazie a Barisic, che da pochi passi spiazza l’incolpevole Licastro. Nel forcing
finale tocca ancora a Barisic decidere le sorti dell’incontro, battendo il
numero uno amaranto con uno straordinario gol sul palo opposto. I tre minuti di
recupero sono di pura accademia, il Catania conquista altri 3 punti
fondamentali, ribadendo, semmai ce ne fosse bisogno, di essere la prima forza del
girone.
PROSSIMO TURNO – Sabato 6 aprile, sul green di Torre del Grifo, arriva il Vicenza, per la terzultima gara
della fase a gironi.
REGGINA-CATANIA
1-2
Marcatori: st 10’ rig. Condemi (RE), st 29’ Barisic
(CT), st 40’ Barisic (CT)
REGGINA: 1 Licastro, 2 Cordova
(38’ st 13 Benenati), 3 Sorrentino, 4 O.Akuku, 5 Varricchio (1’ st 16 Ammirati),
6 Maimone, 7 Salandria, 8 Condemi, 9 G.Akuku, 10 Fiorino, 11 Russo (14’ st 20 Caruso).
A disposizione: 12 Anischenko, 14 Coppolaro, 15 Cianci, 17
Fedele, 18 Aloi, 19 Bramucci, 20 Caruso, 21 Mariani
Allenatore: Cevoli
CATANIA: 1 Messina, 2 De Matteis,
3 Franchina, 4 Diop (20’ st 17 Zekovic), 5 Cabalceta, 6 Brugaletta, 7 Maran (14’
st 15 Bonaventura), 8 Gallo (14’ st 17 Katsetis), 9 Zekovic (1’ st 19 Aveni),
10 Caruso, 11 Barisic.
A disposizione: 12 Ficara, 13 Cannone, 14 Mozzicato, 16
Garufi, 18 D’Ancora, 20 Canale, 21 Marciano
Allenatore: Pulvirenti
Ammoniti: Cordova (RE)
Arbitro: Amoroso di Paola
Assistenti: Fazio e Allegra