Primavera, Napoli-Catania 3-0: padroni di casa in crescendo dopo un avvio equilibrato
PASSIVO ECCESSIVO – Il Catania esce sconfitto dal Centro Sportivo di Sant’Antimo al termine di una gara a lungo equilibrata, soprattutto nel primo tempo, e risolta da alcuni episodi a favore dei campa…
PASSIVO ECCESSIVO – Il Catania esce sconfitto dal Centro Sportivo di Sant’Antimo al termine di una gara a lungo equilibrata, soprattutto nel primo tempo, e risolta da alcuni episodi a favore dei campani. Il risultato è oltremodo pesante alla luce della prestazione dei rossazzurri, privi però della necessaria incisività sotto porta.CRONACA – Momento particolare per le due compagini, che affrontano uno dei più importanti derby del Sud non avendo ancora ottenuto alcuna vittoria dal rientro dopo la sosta. Rossazzurri reduci da due pareggi consecutivi; peggio i campani, con una sconfitta interna e un pareggio, consolati però dall’ottimo cammino nella Youth League. Mister Saurini non si affida al turnover, formazione tipo per i giovani azzurri con Romano e il gioiello Tutino alle spalle di Rubino. Il Catania di mister Pulvirenti risponde con il consueto 4-3-3 che deve però fare a meno dell’apporto di capitan Brugaletta. Tra i pali Ficara si riprende la maglia numero 1, linea di difesa composta da De Matteis, Mozzicato, Bonaventura e Cannone. A centrocampo Sessa, Gallo e Garufi, il tridente è formato da Caruso e Di Grazia sugli esterni con Rossetti punta centrale. L’avvio è decisamente equilibrato, non si registrano particolari occasioni da rete, ci provano Caruso e Rubino ma i portieri si dimostrano attenti e abbastanza inoperosi. Ancora Rubino al 25’ scalda i guanti di Ficara, che fa però buona guardia. Serve un episodio per sbloccare il match, che arriva puntualmente al 40’: Tutino si libera di un avversario, mette al centro e trova puntuale lo stacco di testa di Rubino che fa 1-0. La ripresa si apre con i rossazzurri in attacco nel tentativo di pareggiare le sorti dell’incontro, ma il Napoli in contropiede è pericoloso, soprattutto con Tutino e Bifulco, molto attivi sui rispettivi versanti di competenza. Gallo e Caruso sono i più insidiosi degli etnei. Al 67’ Livaja rileva Rossetti, il Catania cambia pelle passando cosi al 4-3-1-2 ma 5 minuti dopo i partenopei raddoppiano, ancora di testa, con Luperto che sfrutta gli sviluppi di un calcio d’angolo. Il doppio svantaggio rallenta i ritmi del match, anche a causa della pioggia che rende il campo piuttosto pesante. La firma finale sull’incontro la mette ancora Rubino, che sigla la sua doppietta personale saltando il diretto marcatore e battendo l’incolpevole Ficara. Il triplice fischio finale regala i 3 punti ai partenopei, che con questa vittoria scavalcano in classifica proprio i rossazzurri, fermi a 11 punti in settima posizione. PROSSIMO TURNO – Nel prossimo turno il Catania ospiterà l’Avellino, che occupa l’attuale ultimo posto del girone C. Appuntamento a Torre del Grifo sabato 23 Novembre. NAPOLI-CATANIA 3-0Marcatori: pt 38’ Rubino; st 25’ Luperto, 40’ Rubino NAPOLI: 1 Contini, 2 Girardi, 3 Guardiglio, 4 Palmiero, 5 Lasicki, 6 Luperto, 7 Tutino (38’st 14 Anastasio), 8 Romano, 9 Rubino (43’st 21 Di Giovanni), 10 Gaetano (29’st 16 Prezioso), 11 Bifulco A disposizione: 12 Scalese, 13 Mangiapia, 15 Palumbo, 17 Mancini, 18 D’Auria, 19 De Iorio, 20 Di Fiore, 22 LombardiAllenatore: SauriniCATANIA: 1 Ficara, 2 De Matteis, 3 Cannone, 4 Sessa, 5 Mozzicato, 6 Bonaventura, 7 Caruso, 8 Gallo, 9 Di Grazia, 10 Garufi, 11 Rossetti (23’st 20 Livaja). A disposizione: 12 Costanzo, 13 Capuano, 14 Vaccaro, 15 Ostrek, 16 Katsetis, 17 Liuzzo, 18 Zekovic, 19 Battaglia.Allenatore: PulvirentiAmmonito: GirardiArbitro: Catona di Reggio Calabria Assistenti: Garito di Aprilia e Barbetta di Albano Laziale