Straordinaria impresa della Primavera. La squadra di Bosi si qualifica alle final eight Scudetto del campionato di categoria con un netto successo contro l’Udinese. Il 3-1 finale è ancora più prezioso e degno di nota se si pensa che la formazione friulana ha affrontato l’incontro schierando giocatori del calibro di Bruno Fernandes e Zielinski, entrambi con numerose presenze in Serie A. Niente però ha potuto fermare i baby rosanero: di Malele e Bentivegna (doppietta) le reti che riportano il Palermo alle finali Scudetto dopo un anno di assenza. Gol bianconero di Rovini.La squadra di Bosi passa in vantaggio al 9′: su azione d’angolo Monteleone centra la traversa ma Malele si fa trovare pronto e ribadisce in rete da pochi passi. Il pari dei bianconeri viene firmato sette minuti più tardi, sempre sugli sviluppi di un corner. E’ Rovini a battere Pellitteri con una conclusione al volo che non lascia scampo al portiere rosanero. Nel finale Bentivegna salta il portiere friulano Meret, ma Berra salva l’Udinese anticipando il tiro del numero 10. E’ fortunatamente solo l’antipasto di quanto accade al 42′: su cross di Malele è proprio Bentivegna ad anticipare tutti toccando la sfera con la punta e riportando avanti i ragazzi di Bosi.La ripresa si apre come meglio non potrebbe per i colori rosanero. Bentivegna controlla un lancio in profondita che sorprende la difesa ospite, il numero 10 lascia partire un perfetto destro che si insacca all’angolino per il 3-1. E’ delirio sugli spalti del “Comunale” di Santa Flavia e per tutta la squadra. Pochi minuti più tardi il Palermo ha una grande chance per portare a quattro le reti realizzate, ma Petermann si fa parare un calcio di rigore da Meret. Il portiere bianconero si ripete poco dopo su un tiro dalla distanza dello stesso regista rosanero. L’Udinese non si arrende ed il neoentrato Vutov al 25′ accorcia le distanze con un tiro da fuori che sorprende Pellitteri. I bianconeri spingono fino al fischio finale, ma il Palermo tiene duro e porta a casa la vittoria.Al fischio finale è enorme la gioia per tutto il gruppo rosanero. Un trionfo di eccezionale importanza, un premio al lavoro di tutto il Settore Giovanile e dello staff del club di viale del Fante. Il sogno della Primavera continua: i ragazzi di Bosi sono tra le prime otto squadre d’Italia e e dal 4 all’11 giugno si giocheranno il titolo fra Rimini e Sant’Arcangelo di Romagna.
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