Primavera dello sport a Catania: per Bianco è “Un’autentica rinascita”
Primavera dello sport a Catania: il sindaco Bianco la ritiene “Un’autentica rinascita”.
Il Sindaco, con i suoi delegati Falzone e Arancio, e gli organizzatori, hanno presentato alla stampa il programma di eventi sportivi che Catania ospiterà da aprile a giugno, con, in maggio, un appuntamento al giorno. Nel programma il Giro d’italia, la Corri Catania, Telethon, la presenza di campioni come Panatta e Chechi e la festa organizzata per celebrare il quarantesimo anniversario dello scudetto della Paoletti. “Lo sport – ha detto il Sindaco – per una città è civiltà, è vita, è sviluppo di senso civico. E le scuole che aprono ai quartieri le proprie strutture sportive danno il senso di una città che diventa una capitale dello sport“.
“Si tratta di una primavera sportiva eccezionale da ogni punto di vista, che non c’è mai stata finora a Catania: un’autentica rinascita”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco presentando ai giornalisti, nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti, insieme con i suoi delegati per le discipline sportive, Enzo Falzone e Orazio Arancio, e gli organizzatori, il ricchissimo programma de “La Primavera dello Sport“.
Primavera dello sport: un appuntamento al giorno
La manifestazione infatti prevede eventi sportivi che Catania ospiterà da aprile a giugno, con una grande concentrazione di appuntamenti nel mese di maggio: uno al giorno.
Con più di venti discipline rappresentate, manifestazioni di altissimo livello e una forte valenza sociale, “La Primavera dello Sport” darà un grande spazio all’aspetto emozionale delle attività sportive.
Bianco ha innanzitutto ringraziato Arancio e Falzone, “due persone che hanno una vera passione per lo sport” e ha poi elencato alcuni dei principali appuntamenti come il Giro d’italia, la Corri Catania, Telethon, la presenza a Catania di straordinari campioni del calibro di Adriano Panatta e Yuri Chechi, e la festa organizzata per celebrare il quarantesimo anniversario dello scudetto della Paoletti.
“La pallavolo – ha detto – è la mia grande passione e provo emozione nel ripensare a quel titolo italiano della Paoletti”.
Primavera dello sport: una città che diventa capitale dello sport
“Lo sport – ha aggiunto il Sindaco – per una città è civiltà, è vita, è sviluppo di senso civico. Per questo l’esperienza delle scuole che aprono non solo ai ragazzi anche al di fuori dell’orario delle lezioni, ma ai quartieri le proprie strutture sportive, dà il senso di una città che diventa una capitale dello sport“.
“Quando cinque anni fa mi sono insediato come sindaco – ha sottolineato Bianco – la situazione degli impianti, vista la gravissima crisi economica dell’ente, era veramente penosa. Abbiamo fatto degli sforzi in questi anni e la situazione è migliorata in maniera significativa. Ma adesso abbiamo avuto una straordinaria novità: siamo riusciti a far passare il principio che possiamo utilizzare una parte delle risorse aggiuntive che siamo riusciti a convogliare su Catania anche per le manutenzioni straordinarie e per la messa in sicurezza degli impianti sportivi. Avremo presto, dunque, ulteriori miglioramenti”.
Primavera dello sport: un legame col territorio
“Lo sport – ha detto dal canto suo Falzone – è uno dei legami più forti che sia possibile immaginare con il territorio. Catania ha tutte le possibilità, paesaggistiche, climatiche, professionali e umane per rappresentare una vetrina dello sport, anche a livello internazionale, per 365 giorni l’anno. ‘La Primavera dello sport‘ nasce con questo intento. Riunire in un unico grande spettacolo, una serie di eventi che ci accompagneranno nei prossimi due mesi. E in maggio ogni giorno potremo vivere in città una manifestazione, un appuntamento con lo sport e i suoi protagonisti. Ci saranno tre eventi internazionali e molti altri a livello nazionale e locale. Una primavera da vivere in tutti i sensi, attraverso quello che Catania e lo sport possono offrire”.
Primavera dello sport: un lavoro sugli impianti
“Un’occasione da sfruttare – ha aggiunto Arancio – per risvegliare quell’orgoglio di essere. Ovviamente in questi mesi, con il sindaco Enzo Bianco e con l’altro delegato allo Sport Enzo Falzone, non si è lavorato solo sugli avvenimenti sportivi ma anche sull’impiantistica. In quest’ottica sono stati pianificati interventi in particolare su quelli di calcio e il rifacimento di alcuni spazi pubblici, i cosiddetti playground, la ristrutturazione del vandalizzato PalaGalermo, il campo da rugby di Librino con la Club House incendiata alcuni mesi fa. Grazie agli interventi annunciati oggi dal sindaco stiamo lavorando alla ristrutturazione del Benito Paolone e della Piscina di Nesima. Abbiamo inoltre un progetto per il Parco Gioeni come Parco dello Sport, come quello delle maggiori città europee, in cui praticare dieci discipline diverse e più”.