Primavera, Catania-Virtus Lanciano 2-0. Rossazzurri ancora primi, soltanto la Lazio tiene il passo
Il Catania batte la Virtus Lanciano con un classico 2-0, regolando la squadra rossonera con un gol per tempo e mantenendo cosi’ il primo posto ne…
di redazione
Calcio Catania: TREDICESIMA VITTORIA, CATANIA E LAZIO AL PRIMO POSTO – Il Catania batte la Virtus Lanciano con un classico 2-0, regolando la squadra rossonera con un gol per tempo e mantenendo così il primo posto nel girone, seppur in coabitazione con la Lazio. Per i rossazzurri è la tredicesima vittoria in campionato, sedicesimo risultato utile consecutivo: numeri che fotografano la crescita esponenziale di un gruppo che vince, convince e conquista. Classifica aggiornata a 4 giornate dalla fine: Catania e Lazio 47, Palermo 45, Napoli 44, Roma 43, Reggina 31, Ascoli 30, Juve Stabia 27, Vicenza 26, Pescara 23, Crotone 20, Bari 19, Ternana 9, Virtus Lanciano 7. CRONACA – Mister Pulvirenti si affida al collaudato 4-3-3 con Messina tra i pali a comandare la linea di difesa formata da De Matteis e Maran sugli esterni, Brugaletta e Cabalceta centrali. In mediana i soliti Addamo e Gallo coadiuvati da Fabio Sciacca, al rientro dopo l’intervento chirurgico di ottobre e pronto a testare la sua condizione in vista del ritorno in prima squadra. Tridente d’attacco che deve fare a meno di Petkovic, assente per squalifica e sostituito da Zekovic, con Aveni e Barisic pronti a rifornirlo dalla vie laterali. Il Lanciano ultimo in classifica risponde con un 4-4-1-1 molto difensivo, con il solo Fioretti in avanti. L’avvio è molto equilibrato, la partita viaggia su ritmi decisamente lenti con un Lanciano ben disposto in campo. La prima occasione da rete capita soltanto al 17’: Barisic batte, il portiere si oppone. Il Catania fatica a trovare spazio, gli ospiti si chiudono molto bene per poi ripartire in contropiede ma nonostante tutto Messina rimane inoperoso. Il vantaggio arriva al 40’: Aveni sfrutta il grossolano errore di posizione del portiere che si lascia scavalcare dal lancio di Addamo, lasciando cosi la porta letteralmente sguarnita. Nella ripresa la trama è la stessa del primo tempo, Catania che tiene il pallino del gioco senza però impensierire più di tanto gli ospiti. Al 18’ Sciacca ci prova da lontano, palla che sfiora il palo alla sinistra di Carta. Passano due minuti e gli etnei raddoppiano: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Cabalceta fa la “torre” di testa per Barisic, che irrompe al volo da pochi passi e gonfia la rete. Cinque minuti più tardi il Catania potrebbe triplicare con Addamo, che batte il calcio di rigore decretato per fallo di Costantini (espulso per doppia ammonizione) su Caruso: il tiro del numero 10 rossazzurro finisce sul palo. Non succede nient’altro, se non un altro cartellino rosso proprio per Addamo, decisione discutibile. “RISULTATO IMPORTANTE” – Non eccessivamente soddisfatto a fine partita mister Pulvirenti, che sintetizza così: ”Il risultato è importante e questo non lo nego, ma abbiamo sbagliato visibilmente l’approccio iniziale pensando troppo alla vittoria e poco alla prestazione. Dobbiamo lavorare ancora tanto per portare a termine questo sogno che conduce alla fase finale”. PROSSIMO TURNO – Adesso la sosta, si ritorna in campo dopo la Pasqua, sabato 3 Aprile. Il Catania giocherà fuori casa, contro la Reggina. CATANIA-VIRTUS LANCIANO 2-0 Marcatori: pt 40’ Aveni; st 21’ Barisic CATANIA: 1 Messina, 2 De Matteis, 3 Maran, 4 Sciacca (40’ st 18 Diop), 5 Cabalceta, 6 Brugaletta, 7 Barisic, 8 Gallo, 9 Zekovic (43’ st 16 Katsetis), 10 Addamo, 11 Aveni (22’ st 20 Caruso). A disposizione: 12 Ficara, 13 Bonaventura, 14 Cannone, 15 Franchina, 17 Garufi, 19 Canale, 21 Floridia. Allenatore: Pulvirenti LANCIANO: 1 Carta, 2 Carezza, 3 Lo Monaco, 4 Carpineta, 5 Costantini, 6 Zanellato (25’ pt 16 Fiore), 7 Tenace (24’ st 19 Colella), 8 Morise, 9 Fioretti (42’ pt 16 La Pegna), 10 Mastropietro, 11 Piccioni. A disposizione: 12 Simpatico, 13 Tancredi, 14 Musillo, 16 La Pegna, 17 Rota, 18 Sablone, 20 Piccirilli. Allenatore: Logarzo Ammoniti: De Matteis (CT), Costantini (VL) Espulsi: Addamo e Costantini. Arbitro: Lacagnina di Caltanissetta Assistenti: Pollaci di Palermo e Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto