Primavera, Catania-Ternana 3-0. Rossazzurri al primo posto in attesa di Napoli-Pescara

di redazione

Calcio Catania: CATANIA AL PRIMO POSTO –  La Primavera del Catania supera con merito ed autorevolezza la Ternana, grazie ad un eloquente 3-0, conquista la settima vittoria consecutiva, prolunga una straordinaria serie utile (10 successi ed un pareggio nelle ultime 11 gare) e guadagna il primo posto nel girone, in attesa di Napoli-Pescara. Tra i numeri da sottolineare, ampio
risalto meritano quelli relativi alla difesa, la migliore del proprio girone e la
seconda in assoluto della competizione.

CRONACA – Mister Pulvirenti si affida al
collaudato 4-3-3 con Ficara tra i pali, linea di difesa composta da Franchina e
Maran sugli esterni, Cabalceta e capitan Brugaletta centrali. Solito
connubio “qualità-quantità” in linea mediana, con Addamo coadiuvato da Garufi e
Gallo. Tridente offensivo formato da Aveni, Petkovic e Barisic. Numerose
defezioni in casa Ternana, molte a causa di squalifiche: mister Favilla presenta i suoi ragazzi con un abbottonato 4-2-3-1 ed il solo Russo come
terminale offensivo. Il primo tempo è molto equilibrato, con i giovani
rossazzurri che spingono costantemente sull’acceleratore senza però
impensierire più di tanto la difesa ospite, che regge bene gli assalti dei
padroni di casa. Il più pericoloso tra gli etnei è sicuramente Aveni, ma la
mira è imprecisa. La Ternana si vede soltanto al 40′ ma prima Ficara e
poi Brugaletta salvano il risultato. Nella ripresa la gara cambia nettamente, le verticalizzazioni di Addamo e la rapidità di Aveni mettono in
seria difficoltà la retroguardia ospite, che capitola finalmente al 15′: Petkovic si libera di un avversario in area ma viene atterrato, rigore
sacrosanto e trasformato proprio dal numero 9 rossazzurro. Il Catania controlla
abilmente e saggiamente l’incontro, affondando i colpi decisivi tra il 25’ e il
27’ quando stende con un “uno-due” micidiale gli umbri. Prima Aveni con un gran
tiro a giro e poi Cabalceta con una bordata da fuori chiudono le sorti del
match. I rossoverdi non riescono a contrastare il ritmo imposto dai padroni di
casa e le occasioni da rete per il Catania arrivano in
quantità industriale ma il risultato non cambia. Il triplice fischio del signor
Amoroso mette fine all’incontro e dà il via ai festeggiamenti.

“BISOGNA ELOGIARE IL GRUPPO” – Soddisfatto, soprattutto per la ripresa mister Pulvirenti. A fine partita, il tecnico sintetizza: “Devo fare i complimenti alle due compagini,
alla Ternana per come ha tenuto il campo nel primo tempo, ai miei ragazzi per
come hanno affrontato la ripresa. Non era facile, la squadra umbra si difendeva con 9
uomini dietro il pallone, la scossa è avvenuta nella ripresa quando siamo
riusciti a fare molto più movimento senza palla, imprimendo il
nostro ritmo alla partita e dimostrando di essere un gruppo molto coeso. Adesso
la doppia trasferta romana, ma pensiamo partita per partita. Con la Lazio sarà
una gara importante, non decisiva: dovremo essere bravi a non caricare di
tensione la settimana, pensando soltanto al lavoro”.

PROSSIMO TURNO – Sabato prossimo Catania in trasferta a Roma, sul
campo della Lazio. Sfida d’alta classifica, biancocelesti a -4.

CATANIA-TERNANA
3-0

Marcatori: st 15’ Petkovic su rigore, 25’ Aveni, 27’
Cabalceta

CATANIA: 1 Ficara, 2 Franchina,
3 Maran, 4 Garufi, 5 Cabalceta, 6 Brugaletta, 7 Barisic, 8 Gallo, 9 Petkovic
(28’ st 19 Caruso), 10 Addamo (16’ st 18 Katsetis), 11 Aveni (26’ st 20
Zekovic).

A disposizione: 12 Messina, 13 De Matteis, 14 Cannone, 15
Bonaventura, 16 Mozzicato, 17 Diop, 21 Floridia, 22 Canale, 23 Costanzo.

Allenatore: Pulvirenti

TERNANA: 1 Bravini, 2 Galli, 3 Capaldini,
4 Monesi (28’ st 14 Istrate), 5 Ramberti, 6 Nami, 7 Maccaroni, 8 Ferrari, 9 Russo,
10 Ronca, 11 Saleppico (41’ st 16 Donati).

A disposizione: 12 Danieli, 13 Alabastri, 15 Falocco.

Allenatore: Favilla

Ammoniti: Addamo (CT)

Arbitro: Amoroso di Paola

Assistenti: Allegra e Fazio di Messina