Primavera, Catania-Ascoli 2-0. L’inferiorità numerica non ferma il Giovane Elefante

Catania calcio

Dodicesima giornata del campionato Primavera TIM, nella splendida
location di Torre del Grifo il Catania riceve l’Ascoli. I
giovani rossazzurri, con una partita da recuperare, si trovano in sesta
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di redazione

Calcio Catania: Dodicesima giornata del campionato Primavera TIM, nella splendida
location di Torre del Grifo il Catania riceve l’Ascoli. I
giovani rossazzurri, con una partita da recuperare, si trovano in sesta
posizione con 17 punti, uno in meno proprio dell’Ascoli, squadra che si assesta
di diritto tra le autentiche rivelazioni di questo campionato. Il risultato
finale sorride agli etnei, che nonostante l’inferiorità numerica patita per
tutta la ripresa riescono a portare a casa una vittoria di fondamentale
importanza, giocando una partita perfetta. Mister Pulvirenti opta per il
consueto 4-3-3 con Messina tra i pali a comandare la linea di difesa formata da
De Matteis e Cannone sugli esterni, Cabalceta e Brugaletta centrali. A
centrocampo Addamo e Gallo sono coadiuvati da Diop. In attacco,
assente Aveni per squalifica, il compito di concretizzare le azioni da rete è
affidato a Barisic, Zekovic e Floridia. L’avvio è di marca rossazzurra, Addamo è in
splendida forma e disegna eccellenti trame di gioco per i compagni. Floridia
non lascia punti di riferimento alla retroguardia ospite, svariando su tutto il
fronte d’attacco. Proprio al decimo minuto è lui a propiziare la rete del
vantaggio: il numero 10 etneo viene lanciato in profondità, salta il portiere
ma viene atterrato, la palla carambola sui piedi di Zekovic che conclude a rete
trovando la goffa quanto sfortunata deviazione di Scognamillo, che deposita il
pallone in rete. Il vantaggio esalta  il Catania, che colleziona altre due palle gol importanti con Barisic e
Floridia: la mira non è delle migliori. L’Ascoli risulta non pervenuto,
l’unico intervento degno di nota di Messina avviene a metà primo tempo sugli
sviluppi di un calcio d’angolo. Negli ultimi minuti della prima frazione di
gioco Diop rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo a centrocampo. Nella ripresa il Catania non sembra
patire  l’inferiorità numerica, anzi
trova l’occasione per incrementare il vantaggio già al quinto minuto con
Caruso, da poco in campo al posto di un ottimo Floridia e bravo a
battere Tubaro con una splendida conclusione sul secondo palo. Il match si
mantiene equilibrato ma non si registrano sostanziali occasioni da rete. Ci va
vicino soltanto Zekovic ma la palla sfiora il palo alla destra del portiere. La
girandola di cambi della ripresa serve a ben poco, l’Elefante amministra
sapientemente il doppio vantaggio e porta a casa la vittoria, che permette ai rossazzurri di portarsi a quota 20, nelle zone nobili della classifica,
nonostante la gara in meno contro la Roma. Prossimo impegno in trasferta, sul
difficile campo del Crotone, ultima partita del girone di andata.

TABELLINO

CATANIA-ASCOLI 2-0
RETI: pt 10′ aut. Scognamillo; st 5′ Caruso

CATANIA: 1 Messina, 2 De Matteis, 3 Cannone, 4
Diop 5 Cabalceta, 6 Brugaletta, 7 Gallo, 8 Addamo, 9 Zekovic (42′ st 13 Di
Bella ), 10 Floridia (1′ st 18 Caruso), 11 Barisic (28′ st 17 Gargiulo).

A DISPOSIZIONE: 12 Bouallegue, 14 Bonaventura,
15 Mozzicato, 16 Garufi, 19 D’Ancora, 20 Canale, 21 Ficara.

ALLENATORE: Pulvirenti

ASCOLI: 1 Tubaro, 2 Oddi, 3 Fabicannella, 4
Scognamillo, 5 Foglia, 6 Caruso (18′ st 14 Tofoni ), 7 Iotti (25′ st 16 Calise),
8 Pietropaolo, 9 Giovannini (46′ st 13 Palmarini), 10 Grilli, 11 Ruzzier.

A DISPOSIZIONE: 12 Mecca, 15 Battilana.

ALLENATORE: Stallone

AMMONITI: Diop (CT), Oddi, Pietropaolo (AS)

ESPULSO: Diop

ARBITRO: Amoroso di Paola
ASSISTENTI: Fazio di Messina e Manco di Vibo Valentia