SCONFITTA INATTESA – La Primavera del Catania cade sul campo dell’ultima in classifica: l’Avellino vive una giornata da grande, sfodera una prestazione caratterizzata da notevole ordine e buona qualità, stringe i denti nel finale e difende il 2-1. Rossazzurri deludenti nel primo tempo: Rizzo e Masocco godono di troppa libertà in area di rigore e ne approfittano; in avvio di ripresa Garufi (espulso al 90°) trasforma il penalty della speranza ma il Giovane Elefante spreca troppo e patisce infine una sconfitta bruciante ed inattesa. APPROCCIO ERRATO – “Malgrado in settimana avessimo cercato di far capire che ogni gara nasconde insidie – spiega mister Pulvirenti – l’approccio alla gara è stato troppo morbido. Abbiamo incassato due gol per altrettanti difetti d’intensità e nella ripresa, dopo il rigore del 2-1, abbiamo fallito 4-5 occasioni da rete più che nitide, per bravura del portiere o per nostra imprecisione. Successivamente, gli irpini si sono chiusi logicamente ancor di più ed hanno difeso il risultato. Non abbiamo superato un esame di maturità nel momento topico della stagione. Abnegazione e sacrificio, attenzione al particolare e aggressione degli eventi: il Catania non può prescindere da questi elementi”.PROSSIMO TURNO – Sabato 5 aprile, a Torre del Grifo Village, Catania-Reggina, gara valida per la quartultima giornata del girone C.Avellino-Catania 2-1Marcatori: pt 11’Rizzo, 41′ Masocco; st 4′ Garufi su rigoreAVELLINO: Diouf; Acquaviva, Lampazzi, Di Stasio, Antogiovanni, Damo, Grenni (6’st Martinangelo), Gagliardo (26’st Serrone), Rizzo, Evangelista (33’st Corrado), Masocco. A disposizione: Rizzo G., Mazza, Del Sorbo. Allenatore: Luperto. CATANIA: Costanzo; De Matteis (6’st Di Grazia), Cannone, Ostrek (41’pt Scapellato), Lovric, Brugaletta, Caruso, Gallo, Compagno (1’st Aveni), Garufi, Rossetti. A disposizione: Saitta, Bonaventura, Capuano, Sessa, Livaja, Katsetis. Allenatore: Pulvirenti.ARBITRO: Strippoli di Bari.ASSISTENTI: Calogiuri di Lecce e Lacalamita di Bari.AMMONITI: Acquaviva e Antogiovanni.ESPULSO: Garufi al 90′.
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