Prima sconfitta per la Primavera rossazzurra: Napoli-Catania 2-0
Il big match della settima giornata del campionato Primavera si gioca in Campania, ad Aversa: il Catania rende visita al Napoli, attuale capolista del girone con 12 punti e una partita in meno. Eccell…
di redazione
Calcio Catania: Il big match della settima giornata del campionato Primavera si gioca in Campania, ad Aversa: il Catania rende visita al Napoli, attuale capolista del girone con 12 punti e una partita in meno. Eccellente il ruolino di marcia dei partenopei, impreziosito da quattro vittorie in 5 partite. Etnei ancora imbattuti con una vittoria e ben 4 pareggi. Sono 20 i convocati da mister Pulvirenti, che può contare per la prima volta anche sull’attaccante svedese Sadmir Zekovic, recuperato pienamente dai problemi fisici di inizio stagione. Consueto lo schieramento dei rossazzurri: tra i pali rientra Messina, linea di difesa formata da Brugaletta, Cabalceta, Ambra e Di Bella. In mediana il cartellino è timbrato da Diop, Addamo e Gallo. Il compito di rifornire le punte è affidato a Garufi, dietro Aveni e Barisic. Nel Napoli fa notizia la presenza del fantasista della prima squadra Omar El Kaddouri, a supporto delle punte Fornito e Novothny. Il risultato finale di 2-0 sorride ai padroni di casa, abili a capitalizzare la buona mole di gioco espressa. Catania sfortunato, con il legno sullo 0-0 colpito da Barisic.Nel primo tempo gli azzurri partono forte, ma i colpi di testa di Lasicki e Novothny non impensieriscono più di tanto Messina. Il primo acuto del Giovane Elefante arriva al 23′ con Addamo, che lascia partire una bordata da fuori area: palla che sfiora il montante destro della porta difesa da Crispino. Il più in palla degli azzurri è Insigne, il fratello minore del famoso Lorenzo impegna seriamente Messina con due conclusioni deviate prontamente dal numero uno etneo. El Kaddouri è ben controllato da Diop, una marcatura asfissiante quella del giovane senegalese che non lascia libertà di pensiero e gamba al centrocampista belga. Sul finire del primo tempo il Catania va vicinissimo al gol con Barisic, la cui conclusione a giro si stampa sulla traversa. Pericolo scampato per la capolista che chiude la prima frazione di gioco sullo 0-0 con Fornito costretto a lasciare il campo per infortunio. Nella ripresa il Napoli pesca subito il jolly dal mazzo: Palmiero crossa dalla sinistra per Insigne, che con un rasoterra preciso e potente trafigge Messina. Passano soltanto 5 minuti e i partenopei raddoppiano con una sfortunata autorete su calcio d’angolo battuto dal numero 11 campano. Insigne è scatenato: Messina c’è. I rossazzurri si fanno notare dalle parti di Crispino in qualche occasione con Aveni e Addamo, ma il Napoli non corre grossi pericoli. La girandola di cambi, compresa quella di Messina per infortunio, serve a ben poco, il triplice fischio del signor Zappatore decreta la fine del match che consegna 3 punti importanti alla capolista guidata da mister Saurini. Per il Catania prima sconfitta ma rimane comunque la consapevolezza di potersela giocare alla pari con qualsiasi squadra del girone. Prossimo appuntamento sabato 27 ottobre: a Torre del Grifo arriva il Pescara di mister Bucchi, vecchia conoscenza rossazzurra. TABELLINONAPOLI-CATANIA 2-0Marcatori: st 1’ Insigne, 6′ InsigneNAPOLI: 1 Crispino, 2 Allegra (22’ st 15 Guardiglio), 3 Nicolao, 4 Palmiero, 5 Lasicki, 6 Savarise, 7 Scielzo (40’st 16 Romano), 8 El Kaddouri, 9 Novothny, 10 Fornito (44’pt 19 Palma), 11 Insigne . A disposizione: 12 Contini, 13 Cretella, 14 Di Stasio, 17 La Torre, 19 Gaetano, 20 Del Bono, 21 Barone.Allenatore: SauriniCATANIA: 1 Messina (40’st 12 Ficara), 2 Brugaletta, 3 Di Bella, 4 Diop, 5 Cabalceta, 6 Ambra, 7 Gallo, 8 Addamo 9 Barisic, 10 Garufi (10’st 18 Zekovic), 11 Aveni. A disposizione: 13 De Matteis, 14 Bonaventura, 15 Gargiulo, 16 D’Ancora, 17 Floridia, 19 Caruso, 20 Mozzicato.Allenatore: PulvirentiAmmoniti: Garufi (CT), Allegra (NA)Arbitro: Zappatore di TarantoAssistenti: D’Apice di Parma e Lacalamita di Bari