Posteggiatori abusivi a Palermo, 77 quelli già “cacciati” dalle strade

A Palermo la polizia allontana 77 parcheggiatori abusivi sottoposti al Daspo e gli sequestra i soldi trovati in tasca.

La Questura negli ultimi mesi ha predisposto mirati servizi di controllo del territorio al fine di prevenire e contrastare il fenomeno del “degrado urbano”. Le operazioni, coordinate dalla divisione anticrimine, hanno consentito un monitoraggio dell’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore posta in essere da soggetti che spesso infastidiscono o addirittura molestano cittadini e turisti, con azioni che talvolta sfociano in vere e proprie estorsioni.

La Questura di Palermo, tra le primissime in Italia ad applicare la recente normativa a tutela della sicurezza urbana, da giugno ad oggi ha già emesso 112 ordini di allontanamento immediato dalle strade nei confronti di 77 parcheggiatori abusivi sorpresi nell’esercizio dell’illecita attività.

Sanzioni da mille euro

Ai soggetti è stato, inoltre, fatto divieto di ritornare nelle aree da cui erano stati formalmente allontanati per un periodo di tempo di 48 ore, ed è stata loro comminata una sanzione di 1.000 euro per l’esercizio abusivo dell’attività di posteggiatore o guardiamacchine, con conseguente sequestro del denaro.

La reiterazione delle condotte poste in essere dai soggetti sanzionati, che più volte allontanati dagli stessi luoghi, inosservanti all’ordine ricevuto hanno continuato ad esercitare l’illecita attività di posteggiatore, non è sfuggita all’attenzione della polizia.

Colpito da “Daspo Urbano” anche un giovane disturbatore molesto, il quale, in più occasioni aveva destato allarme sociale nei pressi della Stazione F.S. di “Palermo Centrale”.

Ventunenne segnalato alla Polfer

Il ventunenne M.F. era stato diverse volte segnalato all’Autorità Giudiziaria dagli agenti della Polizia Ferroviaria per aver commesso danneggiamenti ai danni degli esercizi commerciali presenti all’interno dello scalo ferroviario nonché, per aver ostacolato, in più occasioni, il libero accesso e la fruizione della stessa infrastruttura pubblica di trasporto.

In una circostanza il giovane era stato fermato dai poliziotti sotto i portici, lato piazza Cupani, mentre brandiva una pistola giocattolo puntandola ad altezza uomo, seminando il panico tra la gente.

Daspo urbano alla stazione

Alla luce di ciò il Questore ha ritenuto opportuno emettere nei suoi confronti il provvedimento amministrativo del cosiddetto “Daspo Urbano”, vietandogli di accedere all’interno della Stazione Ferroviaria di Palermo Centrale, con estensione del divieto di stazionamento e di accesso anche agli spazi antistanti o comunque limitrofi alla stessa infrastruttura di trasporto pubblico, nonché di stazionare in  piazza Giulio Cesare, piazza Cupani e via Paolo Balsamo per un periodo di 6 mesi.