Palermo, 20 mar – La Guardia di Finanza ha sequestrato 72 agenzie di poste private che, in violazione del Testo unico delle leggi bancarie, praticavano servizi abusivi di pagamento: il sequestro è avvenuto nel corso dell’operazione Lost pay, coordinata dalla Procura di Palermo.
Contestati i reati di truffa e appropriazione indebita. I titolari di due network – Servizi postali e Posta più – sono stati denunciati. Le agenzie sequestrate si trovano nelle province di Palermo, Messina, Catania, Trapani, Agrigento, Roma, Macerata, Lecce, Reggio Calabria, Modena e L’Aquila. Sequestrati anche 180 conti correnti utilizzati per il deposito delle somme illegittimamente incassate (circa 30 milioni in 18 mesi) tramite i pagamenti dei bollettini.
L’indagine è partita da una serie di denunce presentate da cittadini che si sono visti sospendere la fornitura di luce, gas e telefono per il mancato pagamento delle bollette, nonostante gli utenti avessero provveduto a farlo presso gli sportelli delle poste private.
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