Porto Empedocle: foto dello sbarco, salme e superstiti

Dalla scoperta dell’America alla scoperta dell’Italia.

Oggi a Porto Empedocle uno sbarco che non sarà ricordato allo stesso modo dalla storia, ma sicuramente sì da chi ha collaborato alle operazioni ed era presente in cordoglio. Dalle prime ore del mattino, sono giunti al porto della provincia agrigentina, una parte dei naufraghi della tragedia di Lampedusa. Un nostro inviato si trovava sul posto per documentare l’intervento. Le operazioni si sono svolte ordinate e in religioso silenzio, mentre gruppi di migranti intonavano preghiere e litanie. Da un sogno a un numero di carta su una bara di legno straniero.

Precisiamo che la Redazione di Sicilianews24 tutta , non ha intenti speculativi sulla diffusione di queste immagini, l’unico scopo è quello di fornire un input di riflessione e sensibilizzazione ai nostri lettori, ritenendo inumano il rimanere impassibili dinnanzi a questa tragedia.

Foto di Ferdinando Quartararo© per Sicilianews24
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Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e i visi amici:
considerate se questo è un uomo,
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna
senza capelli e senza nome,
senza più forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore,
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca
i vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi [/col]