Il deputato regionale autonomista Pippo Compagnone ha rilasciato delle dichiarazioni in merito al voto in aula di ieri alla Camera dei Deputati che ha eliminato il ponte sullo stretto dagli interventi da attuare per migliorare la mobilità in Sicilia.
“Il no al ponte sullo stretto è l’ennesimo schiaffo in faccia ai Siciliani da parte di un governo incapace, confuso e litigioso che non perde occasione per umiliare la Sicilia”.
“E c’è persino chi, all’interno del Movimento 5 Stelle, ha alzato le barricate perché questo incomprensibile testo potrebbe essere equivocato come una disponibilità a realizzarlo – prosegue Compagnone -. Insomma, questi ci vogliono veramente abbandonare a noi stessi“,
“Se questo Governo non ci vuole in Europa, se questo Governo pensa di poter chiudere la Sicilia in una zona arancione senza senso, se per questo Governo siamo buoni solamente a caricarci addosso tutto il peso del fenomeno migratorio, allora sappia questo Governo che la miccia è accesa ed il vento del malcontento soffia su di essa“. Conclude.
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