No al Ponte di Messina “paura grandi opere palla al piede ideologica”
Avere paura delle grandi opere è una palla al piede ideologica. La volontà del governo sulla realizzazione del Ponte è chiara
PALERMO – La mozione sul Ponte dovrebbe essere considerata un’iniziativa personale dell’on. Miritti. La volontà del governo sulla realizzazione del Ponte è chiara che non viene certo ad essere inficiata da un incidente di percorso.”. Questa è la dichiarazione dell’On. Nello Musumeci (La Destra), sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche sociali, dopo l’approvazione della mozione di IdV da parte della Camera. “Bisogna invece sottolineare – continua l’esponente del governo – che si tratta di un colpo di mano del partito di Di Pietro che da ministro aveva dato l’assenso per la realizzazione dell’opera”. “Avere paura delle grandi opere – sostiene Silvano Arbuse, coordinatore provinciale de La destra – è una palla al piede ideologica. Dobbiamo guardare al futuro dei trasporti che, oggi, vede Messina esclusa da qualsiasi corridoio e, soprattutto, all’enorme movimento economico ed occupazionale che ricadrebbe nell’Area dello Stretto, spesso dimenticata.”. “Di Pietro – conclude Arbuse – rinnega la propria azione di Governo da Ministro della Repubblica ai Lavori Pubblici. Sia l’ex magistrato che Rutelli hanno fatto, a suo tempo, passerella nell’Area dello Stretto dichiarando la volontà di effettuare la grande opera. Oggi, rinnegano se stessi pur di colpire Berlusconi. I messinesi dal canto loro godono a farsi del male.