Ponte Corleone non è sicuro, arriva la relazione dei Vigili del Fuoco

Si corre ai ripari per evitare il peggio, ma Ponte Corleone, passaggio obbligato nelle circonvallazione di Palermo, sia per chi deve entrare da Catania sia in direzione Trapani, crolla sempre più a pezzi.

In settimana intanto è prevista una chiusura parziale, si procederà ad un restringimento della carreggiata in entrambi i sensi di marcia, lasciando percorribile la parte centrale di ciascuna campata: un provvedimento che comporterà disagi e lunghe code

Una limitazione che si rende necessaria per poter svolgere alcune verifiche delle strutture e programmare alcuni interventi di manutenzione.

Secondo le rivelazioni dei Vigili del Fuoco la struttura è piena di fessurazioni, infiltrazioni, distacchi, ferri a vista, ossidazione delle armature:  dalla relazione di cinque pagine scritta dai vigili del fuoco e inviata al sindaco e alla Procura emerge un quadro preoccupante.

Secondo i tecnici dei vigili del fuoco servono “approfondimenti tecnici” e va fatto “un controllo accurato dello stato di tutti i giunti”.

Sul ponte Corleone il transito è possibile al momento soltanto nella corsia centrale (sia da un lato che dall’altro), ad una velocità massima di 30 chilometri all’ora, chiuso anche il transito dei pedoni sui marciapiedi.

Dalla relazione emerge “il distacco del copriferro, con avanzato stato di ossidazione delle armature e delle staffe sul primo arco”. e un cattivo convogliamento “delle acque meteoriche dall’impalcato stradale che scarica direttamente sul pilastro”.

“Bisogna operare più velocemente possibile e di recuperare il troppo tempo perduto – insiste il presidente di Sala delle Lapidi, Totò Orlando – in ogni caso bisogna allestire cantieri notturni per velocizzare gli interventi”.

Un’altra interruzione sulla circonvallazione è quella sulla carreggiata centrale in direzione Trapani all’altezza di Lidl (via Principe di Paternò), che comporta ulteriori disagi alla circolazione.

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