Pomodoro di Pachino in Puglia per due giornate dedicate a Dop e Igp
Pomodoro di Pachino in Puglia. Puglia e Sicilia unite da due Igp. A Margherita di Savoia (Bt) è infatti in programma la prima edizione della “Festa della Cipolla Bianca di Margherita Igp” che chiama a raccolta tra il 31 maggio e il primo giugno undici Igp e Dop, del territorio e non, tra cui anche il Pomodoro di Pachino Igp. L’evento ha in serbo degustazioni gourmet, convegni, escursioni turistiche ma anche animazione e spettacoli.
Sono cinque le tipologie del Pomodoro Igp di Pachino
Le cinque tipologie sono il ciliegino, a cui si deve la maggiore notorietà del nome “Pachino”, il tondo liscio nella sua varietà a frutto singolo e a grappolo, il costoluto. Da gennaio 2017 è stato riconosciuto il marchio Igp anche per le tipologie Plum e Mini-Plum (il cosiddetto datterino).
Ciascuna tipologia, sia quelle invernali come il tondo liscio e il costoluto, che quelle presenti 12 mesi all’anno come il ciliegino e il datterino, rappresentano l’eccellenza del gusto grazie alle qualità pedoclimatiche uniche del territorio di produzione. Pachino, infatti, è il Comune con maggiori ore di luce dell’Europa, secondo una ricerca Enea; a compiere il miracolo pensa poi l’acqua salmastra proveniente dalle falde acquifere vicino al mare che viene assorbita dalle piante e tramutata in zucchero, assicurando al pomodoro Igp di Pachino il suo gusto inconfondibilmente dolce e pieno.
E dolce, ma anche croccante e succulenta, è anche la Cipolla Bianca di Margherita Igp, prodotta non nel terreno, come di consueto accade, ma nelle sabbie del Mar Adriatico, a sud del Gargano, in una zona di elevato interesse ambientale, tutelata da una convenzione internazionale (Ramsar 1979), nei territori compresi tra Margherita di Savoia (Bat), Zapponeta (Fg) e Manfredonia (Fg). Al consorzio per la sua tutela e valorizzazione partecipano venti aziende di piccoli produttori, due cooperative di produzione, quattro aziende di confezionamento.
Pomodoro di Pachino in Puglia, fare rete tra le varie eccellenze gastronomiche italiane
«La collaborazione con altre eccellenze agroalimentari a marchio territoriale è per noi diventata una consuetudine che valorizza molti momenti durante l’anno attraverso iniziative comuni – spiega Salvatore Lentinello, presidente del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp (nato nel 2002) -. Crediamo che la forza dell’agroalimentare italiano risieda nelle specificità dei prodotti e dei loro territori. Questa nuova collaborazione con la Cipolla Bianca Margherita IGP rafforza la nostra convinzione. Siamo molto felici di affiancare i produttori di questo prodotto in abbinamento con il rosso del nostro pomodoro di Pachino Igp».
«La nostra iniziativa – spiega Giuseppe Castiglione, presidente del Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp – serve a fare rete tra le varie eccellenze gastronomiche italiane e ad avere una vetrina importante per fare conoscere il nostro prodotto proprio nel paese dove ha la sua tradizione e le sue origini».
La Festa della Cipolla Bianca di Margherita Igp è organizzata dal Consorzio pugliese che dal 2016 salvaguardia la tutela e la valorizzazione della Cipolla Bianca di Margherita Igp. A partecipare saranno anche i consorzi di Grana Padano Dop, Aceto Balsamico di Modena Igp, Oliva La Bella della Daunia Dop, Olio Dauno Dop, Caciocavallo Silano Dop, Burrata di Andria Igp, Pane di Altamura Dop, Lenticchia di Altamura Igp, Uva di Puglia Igp. Gli undici Consorzi allestiranno uno spazio espositivo e per la degustazione gourmet in altrettanti stabilimenti balneari di Margherita di Savoia.