Politica

Polo siracusano, Schifani: “Affrontare emergenza Lukoil”

“Mi intesterò subito il problema urgente e prioritario della vicenda relativa alla raffineria Isab Lukoil di Priolo, nel Siracusano, che a causa della guerra in Ucraina rischia dal prossimo 5 dicembre di non poter più lavorare il greggio russo, a causa delle sanzioni imposte dall’Europa”. Lo dice il presidente Renato Schifani, candidato presidente della Regione Siciliana per la coalizione di centrodestra, che nel pomeriggio ha incontrato, nella tappa di Siracusa, le aziende del polo industriale insieme con l’onorevole Stefania Prestigiacomo.

“Ci sono migliaia di posti di lavoro, di lavoratori e di famiglie a rischio, sarà mio impegno come presidente della regione di chiedere un incontro urgente con il prossimo premier e con il prossimo ministro dello sviluppo economico per affrontare e risolvere la questione”. Complessivamente tra diretto ed indotto l’intero polo industriale del Siracusano conta più di 12mila addetti ed Isab Lukoil gioca un ruolo determinante in Sicilia in quanto fornisce il 40% del carburante nell’Isola, il 20% dell’energia elettrica e rappresenta il 20% della raffinazione italiana.

“Sulla vicenda Isab Lukoil esistono delle possibili soluzioni – aggiunge Schifani – che devono essere rappresentate con urgenza al prossimo governo nazionale, che speriamo sia di centrodestra, con il quale vogliamo avere un confronto alla pari. C’è prima di tutto bisogno di sostenere linee di credito per l’approvvigionamento del greggio non russo, che Isab può lavorare non rinunciando all’impegno industriale, economico ed occupazionale sul territorio. La norma cosiddetta ‘salva Isab’, inserita nel decreto aiuti, impone al governo di trovare con urgenza una soluzione”.

Presenti all’incontro, il presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona, Maria Pia Prestigiacomo, vice presidente di Confindustria Siracusa, Angelo Grasso, manager di Sonatrach, Claudio Geraci, vice direttore generale di Isab Lukoil, Guglielmo Allibrio manager di Sasol Augusta, Carmelo Di Noto, direttore Confindustria Siracusa, Giancarlo Bellina, amministratore delegato Erg Power, Domenico Tringali dei Cantieri navali Augusta, Antonino Governanti, direttore di Eni Versalis, e il presidente di Ance Siracusa Massimo Riili.

“Il polo petrolchimico di Siracusa costituisce una eccellenza industriale a livello nazionale che va valorizzata e salvaguardata – aggiunge Schifani – opererò in questa direzione. Così come il porto di Augusta – conclude Schifani – che è fondamentale per import ed export ma anche per l’attività di supporto delle raffinerie, e deve diventare hub del Mediterraneo come previsto a suo tempo dall’Unione Europea”.

Redazione

Recent Posts

COOP, queste magliette sembrano quelle di marchi di lusso ma costano 4 spiccioli: eppure i materiali sono gli stessi

Le magliette Coop sembrano veramente quelle dei grandi marchi, te le porti a casa con…

7 ore ago

Eurospin rilancia, il pandoro più amato di Italia a un prezzo stracciatissimo: solo qui costa così poco | Risparmi quasi 10 euro così

Eurospin propone il pandoro più amato dagli italiani a un prezzo stracciatissimo. Puoi finalmente comprarlo…

9 ore ago

RAI assume, manda subito il curriculum: basta un diploma e il posto a tempo indeterminato è tuo | Se non ti sbrighi peggio per te

La Rai cerca nuovi dipendenti, per candidarsi basta il diploma: manda il tuo CV Non…

12 ore ago

In pensione tutti a 60 anni: ti basta un misero requisito ed è fatta | Non c’è bisogno di aspettare

Ci sono pensioni a 60 anni o pensioni con 35,10 anni di contributi già nel…

14 ore ago

Jessica Morlacchi, dopo anni ha vomitato la dura verità su Memo Remigi: “Chiede s… ” | Lo ha fatto anche pubblicamente

Memo Remigi torna in Rai dopo le molestie a Jessica Morlacchi. Memo Remigi è tornato…

16 ore ago

Papa Francesco apre la Porta Santa:inizia il Giubileo 2025dedicato alla speranza

Papa Francesco ha aperto ufficialmente la Porta Santa della Basilica di San Pietro, segnando l'inizio…

17 ore ago