Policlinico Palermo, inaugurato laboratorio d’analisi all’avanguardia

Inaugurato un nuovo laboratorio al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo all’interno della nuova unità di Medicina di laboratorio. Si tratta di una struttura all’avanguardia in grado di eseguire due milioni di esami all’anno e oltre 470 prestazioni diverse, che si candida a diventare punto di riferimento per tutta la Sicilia.

E’ stato rinnovato tutto il “parco macchine”, attraverso l’aggiudicazione di gare quinquennali per la fornitura di sistemi di laboratorio in full service (noleggio strumentazione automatizzata, costo reagenti e materiali di consumo, assistenza tecnica, manutenzione e interfacciamento informatico delle apparecchiature).

L’investimento

Per la realizzazione della nuova struttura e le dotazione sono stati spesi 129 mila euro a carico della multinazionale Roche, che si è aggiudicata l’appalto quinquennale da oltre tre milioni di euro per la fornitura di materiali e attrezzature d’avanguardia.

Al taglio del nastro stamane sono intervenuti il pro rettore dell’università degli studi di Palermo Fabio Mazzola, il commissario del Policlinico Fabrizio De Nicola e il direttore del dipartimento di Diagnostica di Laboratorio Marcello Ciaccio.

Laboratorio multidisciplinare

Un laboratorio multidisciplinare, una struttura centralizzata ad alta automazione per l’esecuzione di oltre 2 milioni di esami all’anno di routine e di urgenza che si sviluppa su un’area operativa di 300 metri quadrati, all’interno della quale si trovano piattaforme strumentali di ultimissima generazione. Sono presenti 21 settori specialistici che coprono tutte le aree della medicina e dove, oltre all’attività assistenziale, si svolge la formazione degli studenti della Scuola di Medicina e Chirurgia e una attività di ricerca finalizzata alla realizzazione della cosiddetta “medicina di precisione”.

Sono solo sei in Italia i laboratori con questo grado di innovazione. Tutto ciò garantisce anche la riduzione dei tempi d’attesa: ad esempio il tempo di risposta per la Troponina, un esame necessario per la diagnosi di infarto, è di 15 minuti, notevolmente ridotto rispetto al tempo di risposta medio pari a 40 minuti.