PNRR, scuole del Cep e dello Sperone escluse dal finanziamento: l’appello dei presidi

PNRR, Scuole del Cep e dello Sperone escluse dal finanziamento. I dirigenti scolastici: “è un evidente errore, chiediamo revisione del decreto del Ministro Bianchi”

Comunicato stampa congiunto dei dirigenti scolastici Giusto Catania (istituto comprensivo Giuliana Saladino) e Antonella Di Bartolo (istituto comprensivo Sperone- Pertini)

“Appare alquanto strano che gli istituti comprensivi Giuliana Saladino e Sperone-Pertini, che operano in territori particolarmente difficile come San Giovanni Apostolo-Cep e Sperone, siano stato esclusi dal riparto delle risorse per le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 

Non comprendiamo le ragioni di una simile esclusione, paradossalmente paghiamo il fatto che in questi anni abbiamo attivato processi virtuosi, dimostrando che è possibile abbattere l’evasione scolastica con l’impegno quotidiano. Ma continuiamo a ritenere importante che le scelte faticose di questi anni abbiamo un riconoscimento da parte dello Stato al fine di dare continuità all’azione nel territorio.

I quartieri San Giovanni Apostolo – Cep e Sperone sono realtà sociali molto complesse nelle quali la scuola rappresenta l’unica presenza costante e visibile dello Stato. Non spetta a noi entrare nella valutazione del Ministero dell’istruzione tuttavia riteniamo che vi sia un evidente errore materiale da parte del Ministero. Altre ragioni non sarebbero comprensibili. 

Nei prossimi giorni chiederemo un incontro al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale al fine di chiedere una formale revisione del decreto a firma del Ministro Bianchi.”