Ieri sera, allo scoccare delle mezzanotte, è stata una pioggia di giochi pirotecnici a Palermo, da ogni quartiere della città botti e luci a illuminare le prime ore del 2021.
Nonostante l’ordinanza del sindaco Leoluca Orlando del 12 dicembre con la quale si disponeva il divieto assoluto su tutto il territorio comunale di accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti similari.
“Anche se i botti sono una tradizione consolidata – aveva dichiarato il sindaco emettendo il provvedimento – si è sempre più diffusa una sensibilità che ne riconosce i rischi immediati, nonché il fastidio che essi provocano in alcune fasce più sensibili e fragili della popolazione e negli animali da compagnia.
Una misura di contenimento è quindi necessaria, ancor di più quest’anno anche per evitare ogni possibile incoraggiamento ad aggregazioni ed assembramenti”.
L’ordinanza prevedeva inoltre l’applicazione delle sanzioni amministrative di importo compreso da 500 a 5mila euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto e la successiva confisca. Ma sembra che i palermitani non si siano fatti intimorire ed è stata una festa di luci e botti, per fortuna senza conseguenze.
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