Pierobon “sacrificato” alla quota rosa, chiesto altro nome all’Udc

L’esigenza di Musumeci di inserire in giunta almeno una donna, dopo le critiche e il pressing da parte di politica e associazioni per la totale assenza di un esponente femminile, sta diventando un caso.

Il presidente Nello Musumeci vuole evitare grane a causa del ricorso al Tar presentato dal Pd contro i decreti di nomina degli assessori Marco Zambuto e Toni Scilla che, hanno annullato la presenza di genere all’interno della giunta.

La scelta è ricaduta su un rappresentante dell’Udc, Musumeci ha cioè chiesto al partito di proporre una donna al posto di uno dei due assessori: Mimmo Turano con la delega alle Attività produttive l’altro è il tecnico Alberto Pierobon con la delega all’Energia e ai rifiuti.

Musumeci ha dato tempo all’Udc fino a giovedì: per allora, o al massimo qualche giorno dopo, dovrà essere trovata una soluzione, e in caso contrario sarà lo stesso governatore a scegliere il successore di Pierobon. “Il settore è delicato – precisano nell’Udc – ci vuole qualcuno di esperto”.

A favore di Pierobon si era dichiarata ieri l’Anci Sicilia che i una nota ha detto: “In questi anni con l’assessore Pierobon si sono fatti passi importanti e le definizione di un piano regionale dei rifiuti costituisce un traguardo importante”.

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