Picchiò per 3 giorni la moglie disabile e la uccise: rinviato a giudizio

L’avrebbe picchiata per ben tre giorni fino ad ucciderla Vincenzo Frasillo pregiudicato mazarese di 54 anni e reo di una violenza inaudita nei confronti della moglie Rosalia Garofalo (52 anni) parzialmente disabile e colpita per 72 ore consecutive fino a procurarne la morte.

Il gup del Tribunale di Marsala Sara Quittino si è espresso e ha rinviato a giudizio, con l’accusa di omicidio, Frasillo. La vicenda risale esattamente a un anno fa. Il processo a Vincenzo Frasillo, invece, inizierà il primo marzo davanti la Corte d’assise di Trapani.

Si sono costituiti parte civile i familiari della vittima, i fratelli e il figlio, oltre ad alcune associazioni a tutela delle donne vittime di violenze. Rosalia Garofalo aveva avuto un’ischemia e da qualche hanno faticava a parlare e a muoversi, il marito con cui era sposata da 30 anni l’ha picchiata selvaggiamente per giorni.

In seguito il corpo senza vita della donna venne ritrovato a letto nella sua casa con chiari ed evidenti segni di percosse in tutto il corpo. A chiamare i soccorsi era stato lo stesso marito che fu subito dopo arrestato a causa degli indizi a suo carico: inoltre era disoccupato e pregiudicato.

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