Pestarono un buttafuori nel locale “Le Terrazze Excelsior” a Palermo, adesso la polizia ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Palermo, emessa dal Gip del Tribunale, nei confronti di quattro giovani. Sono F. A. 26 anni, di Brancaccio, P.S.T. cl.’95, D.A.M. cl.’91 e T.A.P. cl’96, tutti del quartiere Zisa, responsabili insieme ad altri già destinatari di precedenti provvedimenti restrittivi della spedizione punitiva.
I fatti risalgono alla notte del 21 febbraio del 2016: un gruppo di giovani chiede con insistenza all’addetto alla sicurezza all’interno del locale di accedere all’area riservata, il cosiddetto “privè”, pur senza averne titolo.
Al rifiuto del buttafuori, inizialmente si allontanano, per poi tornare a notte fonda, armati di bastoni, mettendo in atto un vero e proprio raid punitivo, che riduce la vittima in fin di vita: violenti calci e pugni alla testa ed al corpo e feroci colpi di bastone all’indirizzo del giovane, colpevole solo di avere adempiuto al proprio dovere.
Le indagini della Squadra mobile sono state accurate per risalire agli autori del grave episodio. Attraverso complesse attività investigative, corroborate dalle acquisizioni delle immagini catturate dai sistemi di video sorveglianza della zona e dalla profonda conoscenza degli ambienti criminali locali, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità degli aggressori.
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