“Per lo Stato non ho mai lavorato, ma oggi devono pagarmi” | Arriva la Pensione Casalinga: l’annuncio dell’INPS

In arrivo la Pensione casalinga, ad annunciarlo è la stessa INPS che adesso deve pagare anche chi non ha mai lavorato.

Si torna a parlare di pensioni e di INPS. Si tratta forse dell’argomento più caldo che si può affrontare in questo specifico frangente storico. Le pensioni a tutti gli effetti sono qualcosa che interessa molto da vicino qualunque cittadino italiano e del mondo intero.

Considerando però, i trattamenti economici che lo Stato italiano riserva ai suoi anziani sembra ovvio che si debba porre particolare attenzione sull’argomento. Semplice immaginare che nel particolare, ci sono alcuni specifici elementi da prendere in considerazione.

Innanzitutto particolare attenzione viene riservata nel confronti di quelle che sono le pensioni minime, inoltre gli aumenti e anche le possibilità che si riservano a coloro che in effetti non hanno mai lavorato e soprattutto non ha mai versato contributi a scopo pensionistico.

Sembra che proprio di recente si stia studiando una soluzione per tutto le persone che si trovano in questa situazione. Probabilmente risulta difficile comprenderlo, ma a tutti gli effetti le persone che nella loro vita attiva hanno svolto solo mansioni da casalinga, cargiver o similari sono veramente tantissime. Quindi per questo motivo occorrono misure specifiche a riguardo.

La chiamano pensione casalinghe

Per poter beneficiare della pensione casalinghe occorre innanzitutto iscriversi a quello che viene chiamato Fondo Casalinghe, che viene pensato per specifiche persone. Infatti si dovrebbero iscrivere a tale fondo coloro che sono casalinghe, ovvero svolge lavoro di cura dei propri familiari. Questo indistintamente si tratti di uomini o di donne.

Ovviamente non è una possibilità obbligatoria, come succede quando si ha un contratto di lavoro, ma permette di maturare contributi pensionistici. Accederà poi all’assegno di pensionamento chi ha versato almeno 5 anni di contributi. 

Una valida alternativa

La pensione per casalinghe è una valida alternativa per tutti coloro che non possono accede alla pensione di inabilità in quanto non dichiarati invalidi e inoltre chi non può accedere a pensione di vecchiaia. Per quello che riguarda i versamenti si va da un minimo di 26 euro al mese a un massimo di 310 euro all’anno.

Il linea di massima se si versano contributi al Fondo per circa 35 anni è possibile ottenere una pensione pari a 1000 euro. I requisiti per accedere alla pensione sono 67 anni di età, essere residenti in Italia, ovvero stabile e continuativa sul territorio per almeno 10 anni consecutivi e infine vivere in uno stato di bisogno comprovato.