Pensioni, ora non te la danno neanche da morto: devi lavorare fino a quest’età | L’INPS conferma tutto

INPS - fonte_adobe - sicilianews24.it
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Non vai più in pensione, lavorare anche quando avrai 70 anni, ormai la nuova riforma è veramente vicina e nessuno lo sapeva.

L’argomento pensioni è sempre uno dei più caldi per tutti gli italiani. Se ne parla spesso e troppe volte si creano non poche discussioni a riguardo, considerando il suo essere un argomento che tocca veramente tutti da vicino. I pensionati italiani sono scontenti, ma lo sono anche coloro che in pensione sperano di andarci presto.

Nel corso degli anni, allungandosi le prospettive di vita degli italiani si sono anche allungati i tempi per andare in pensione. Insomma, per poter essere beneficiari dell’assegno pensionistico occorre aver maturato sia i requisiti di vecchiaia che quelli contributivi.

Facile immaginare però, che le regole in materia pensionistica, sono comunque destinate a cambiare nuovamente. Occorre comprendere però, cosa succederà in un prossimo futuro, per quello che riguarda le pensioni.

Attualmente il futuro delle pensioni sembra essere al centro di una serie di discussioni, che forse cambierà il destino dei pensionati nei prossimi anni. Proprio nelle ultimissime settimane si sarebbe diffuso un argomento di discussione, secondo il quale si dovrebbe ulteriormente allungare il requisito di età a cui si deve giungere per poter richiedere il proprio assegno pensionistico.

Nuova riforma in vista

Quindi ci potrebbe essere una nuova riforma in vista per quello che riguarda la pensione. Il concetto di vecchiaia andrebbe rivisto secondo un nuovo punto di vista, considerando che attualmente le persone sono molto più longeve che il passato. Quindi quello che si pensa possa essere possibile, è innalzare il tetto dell’età pensionabile. 

Per poter fare questo però, occorre partire dal mondo del lavoro, prevedere che vi siano modifiche a partire già da quelli che sono i contratti di lavoro. Nel momento in cui si andrà a riformare i contratti, si dovrà anche provvedere a modificare quelle che sono le mansioni svolte in base all’età del lavoratore. Occorrerà quindi una formazione continua e da parte delle aziende degli investimenti nelle nuove tecnologie.

Tempo che scorre - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Tempo che scorre – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Ci sono i presupposti per lavorare dopo i 65 anni

In effetti, andando ad analizzare l’Italia attuale è facile comprendere che ci sono i limiti per riuscire ad aumentare il limite di età pensionabile. Gli ultracenteneri sono aumentati e i figli sono diminuiti, nonostante i numerosi aiuti che lo stato ha previsto a favore delle famiglie.

Si crede che nel 2050 il rapporto tra lavoratori e pensionati sarà di 1 a 1. Questo vorrebbe dire una spesa pensionistica eccessiva per i lavoratori italiani. Andare a spostare il limite di età pensionabile, si rivela oltremodo indispensabile in tale ottica.