Pensioni dimezzate, INPS ha deciso: da questo mese ci arriverà la mazzata | Quasi la metà dell’importo di giugno

Pensione dimezzata – Inps – Sicilianews24

Già i prezzi in estate sono destinati a salire, ma ora che la somma è praticamente la metà i pensionati italiani saranno sul lastrico

Quante spese devono affrontare gli italiani in estate? Tante, troppe e se si calcola anche che le pensioni a luglio saranno decisamente più basse rispetto a quelle di giugno, le cose si fanno ancora più dure.

L’aumento dei prezzi riguarda soprattutto il settore alimentare e delle bevande: gelati, frutta, verdura e pesce fresco vedono incrementi che spaziano dal 6% al 22% rispetto al 2022. Anche le bevande non sono esenti da aumenti, con succhi di frutta, birra e vino che hanno subito aumenti fino al 18,4%.

Nel settore dei viaggi, i voli nazionali sono aumentati del 49,3% e quelli internazionali del 46,6%, a causa dei maggiori costi del carburante e della riduzione dei voli disponibili.

Anche i biglietti ferroviari hanno subito aumenti importanti, rendendo più salato anche il conto degli spostamenti lunghi o brevi che siano.

Vacanza, quanto mi costi!

Per chi prevede di trascorrere le vacanze al di fuori di casa, il quadro non migliora: gli alberghi, i villaggi vacanze e i campeggi aumenteranno i loro prezzi rispettivamente del 15,5%, 7,4% e 26,8%. Anche i ristoranti, sempre più costosi, imporranno un aumento del 5,9% nei costi, rendendo cruciale una gestione oculata delle spese per tutta la stagione estiva.

Prenotazione hotel – Depositphotos – Sicilianews24

A giugno doppia pensione, a luglio la metà

La tanto attesa quattordicesima della pensione è arrivata nel mese di giugno. La mensilità aggiuntiva è stata accreditata ai pensionati che hanno già compiuto 64 anni d’età e di importo basso. Come spiegato sul sito Inps: “La corresponsione di questa somma aggiuntiva è effettuata d’ufficio per i pensionati per i quali nelle banche dati dell’Istituto sono disponibili i dati reddituali utili per effettuare la lavorazione”.

Coloro che hanno ricevuto questa “doppia pensione” avranno goduto di una vera e propria boccata d’ossigeno anche in vista delle spese che inevitabilmente in estate si affrontano, specie per le vacanze. Peccato però che dal mese di luglio la cifra sarà quella di sempre.