Pensioni, comunicazione LAST MINUTE: da quella di agosto mancheranno 378,56€ | L’INPS ha diramato un comunicato

INPS Pensione - Sicilianews24
INPS Pensione – Sicilianews24

Sei un pensionato o una pensionata? Fai molta attenzione all’assegno in arrivo ad agosto perché i conti non ti torneranno

Molti lavoratori, dopo una vita di contributi versati, vorrebbero ricevere una pensione senza ulteriori tassazioni. Ma la domanda “si pagano le tasse sulla pensione?” non ha una risposta semplice. La situazione varia a seconda del tipo di pensione ricevuta.

Alcune pensioni seguono le stesse regole fiscali dei redditi da lavoro, quindi sono soggette a Irpef. Eppure, ci sono prestazioni assistenziali dell’Inps, come la pensione di invalidità civile o l’assegno sociale, che non sono tassate perché non derivano dai contributi versati.

Queste non incidono sul reddito imponibile. Inoltre, esistono le cosiddette pensioni della “no tax area”.

Se il reddito annuo del pensionato non supera gli 8.500 euro, l’Irpef viene annullata grazie alle detrazioni. Questo significa che molti pensionati con redditi più bassi non pagano tasse sulla pensione.

Pensione: quali tasse devo pagare

In Italia, le pensioni sono soggette a tassazione Irpef, proprio come gli stipendi dei lavoratori. Le aliquote Irpef variano a seconda del reddito: 23% fino a 28.000 euro, 35% tra 28.000 e 50.000 euro, e 43% oltre i 50.000 euro. A compensare queste imposte ci sono delle detrazioni che partono da 1.995 euro per i redditi più bassi e diminuiscono progressivamente fino a sparire per i redditi sopra i 50.000 euro.

Oltre all’Irpef, i pensionati devono pagare anche addizionali comunali e regionali, che variano a seconda del luogo di residenza. Queste imposte locali, calcolate in percentuale sull’importo della pensione influenzano il carico fiscale complessivo.

Pensione anziano – Pixabay – Sicilianews24

Agosto 2024: 378 euro in meno

Sapere quanto si riceve di pensione netta ogni mese è una domanda comune tra i pensionati. Partendo da un importo lordo, ad esempio 2.000 euro, bisogna sottrarre varie imposte, come l’Irpef e considerare le detrazioni fiscali per ottenere la cifra netta. Le imposte regionali e comunali variano a seconda della residenza, mentre le detrazioni possono ridurre ulteriormente l’importo da pagare.

Ad esempio, un pensionato con un coniuge a carico e un reddito lordo tra 15 mila e 40 mila euro può beneficiare di una detrazione di 690 euro annui, diminuendo così l’Irpef dovuta e riducendo la trattenuta mensile a circa 378 euro. Le detrazioni per familiari a carico possono fare una grande differenza. Per i familiari con un reddito fino a 2.840,51 euro, o fino a 4.000 euro per i figli sotto i 24 anni, le detrazioni sono applicabili e riducono l’imposta complessiva.