Pensioni, a settembre scatta la Manovra Antipanico: aumenta a tutti di questo importo | Ma è un contentino

A settembre scatterà la Manovra Antipanico pensata per le pensioni. A tutti verrà portato l’assegno a questo importo. 

Le pensioni restano uno degli argomenti caldi su tutto il territorio nazionale. Qualcosa che interessa veramente tutti, un argomento che sarà di sicura discussione al governo, da settembre, al rientro dalle vacanze estive. Come ogni anno si richiede un aumento degli importi.

Il dibattito in merito a quelli che sono gli importi delle nostre pensioni continua ad essere molto acceso. I cittadini vorrebbero maggiori attenzioni nei confronti di coloro che smettono di lavorare ma che desiderano comunque una vita che sia tranquilla e dignitosa.

La Meloni, mentre si gode le vacanze, continua a pensare alle manovre che da settembre verranno proposte e che porteranno alla nuova legge di bilancio, che potrebbe rivoluzionare veramente tutto. L’argomento cardine, per quello che riguarda le pensioni è la rivalutazione per via dell’inflazione. Quest’ultima nemica dell’economia italiana.

Come sappiamo bene, ogni anno le pensioni subiscono un rimaneggiamento che dovrebbe permettere a tutti di avere un importo che offra la possibilità di continuare a far fronte alle proprie esigenze. Peccato che non sempre questo è quello che succede, considerando che nella prossima manovra le percentuali sono al vaglio.

Il Governo Meloni vorrebbe intervenire drasticamente

Per il momento non sembrano arrivare buone notizie dalla regia dello Stato. Sembra che per far quadrare i conti, Giorgia Meloni con il suo entourage vogliano intervenire proprio sulla legge della rivalutazione degli importi pensionistici, che, come in molti sapranno, già è stata ritoccata più e più volte.

Secondo la premier il meccanismo deve essere modificato. Questo è anche il motivo per cui è stato nominato il Cnel, commissione di esperti, pronti ad intervenire sul progetto. Quello che si vorrebbe ottenere è un deflazionamento che sia conveniente per lo Stato, un po’ meno per i pensionati.

Intanto si procede al taglio

Quindi intanto si pensa alla rivalutazione attuale. Secondo le previsioni nei prossimi conteggi le pensioni dovevano subire un aumento dell’1,6%, una percentuale considerevole, che avrebbe comunque offerto maggiori possibilità economici ai pensionati.

Peccato che si stia pensando a un taglio. I lavori a riguardo sono previsti nei primi giorni di settembre, quando sapremo, effettivamente cosa succederà agli importi delle pensioni.