Pensione, non bisogna più aspettare i 67 anni: il modo legalissimo per anticiparla | L’Inps chiaramente non te lo dice

La novità dell’ultima ora che fa felici milioni di italiani: ecco la procedura per andare sin da subito in pensione. È un gioco da ragazzi.

Se dovessimo immaginare dei traguardi all’interno della vita di un individuo, ci sono alcuni step che sembrano essere visti come delle vittorie uniche e rare. La nascita, un 18º compleanno, un contratto di lavoro a tempo indeterminato, un matrimonio o una convivenza, dei figli o una casa di proprietà e infine la tanto agognata e meritata pensione.

Dopo tanti anni di sacrifici, stenti, dispiaceri ma anche soddisfazioni, potersi godere il meritato riposo significa soprattutto essere nella condizione di gioire e iniziare a rispolverare quegli hobby che per troppo tempo sono rimasti chiusi in un cassetto.

A tal proposito, quindi, sarebbe opportuno dire come molti italiani, una volta raggiunta la pensione, preferiscono trasferirsi all’estero, come in Spagna e Portogallo, per vivere esperienze di vita più tranquille e soprattutto lontane dalla solita routine che li ha riguardati per tutta la vita.

In Italia, negli ultimi anni, il tema delle pensioni è stato sicuramente tra i più discussi in assoluto. La legge Fornero di alcuni anni fa non aveva fatto altro che alimentare il malumore generale, in merito soprattutto a delle decisioni discutibili circa l’allungamento dell’età pensionabile sia per uomini che per donne.

Le riforme sulle pensioni

Ora, però, negli ultimi tempi le cose sono leggermente cambiate. Si è passati da quota 100 a 103, e tante sono state le novità aggiunte che però non sempre hanno sortito l’effetto sperato. Questo è uno dei temi più discussi negli ultimi anni sia in televisione che semplicemente seduti ai tavolini di un bar tra amici o conoscenti.

Le ultime novità dei giorni scorsi sembrano alimentare ancora più polveroni e polemiche circa quello che sarà il futuro degli aspiranti pensionati. Ecco cosa è successo nel dettaglio nel nostro Paese.

Come andare in pensione a 61 anni

Per poter andare in pensione anticipatamente bisogna seguire alcuni step davvero molto semplici. In primis, si potrebbe provare a colloquiare con l’azienda per cui si lavora e chiedere un licenziamento anticipato a 61 anni. In questo modo, si può avere la possibilità di accedere alla NASpI e questo è il primo step. Dopo due anni, quando termina l’indennità di disoccupazione, va richiesta l’APE Sociale, che altro non è che un assegno erogato ogni mese che può raggiungere un importo di 1500 €.

Questo permetterà di avere una sorta di mantenimento fino a 67 anni. Una volta raggiunta quest’età, si ottiene poi la possibilità di avere la pensione di vecchiaia, che sicuramente sarà un importo inferiore rispetto a quella maturata da chi ha lavorato fino all’ultimo giorno valido per farlo.