Pensione diminuita? Non era un errore | L’assegno arriva ribassato, ma il conguaglio rimborserà tutto: ecco come

Pensioni più basse - fonte_corporate - sicilianews24.it
Pensioni più basse – fonte_corporate – sicilianews24.it

Se qualcuno ha trovato l’assegno pensionistico più basso, non era affatto un errore, ma in realtà era tutto corretto. In arrivo il conguaglio, ecco quando. 

Argomento caldo quello delle pensioni. Dopo una vita intera passata a sacrificare buona parte della propria vita per il lavoro, ecco che arriva il momento del meritato riposo, peccato che occorre adeguarsi poi a una situazione economica che non è proprio delle migliori.

Ma ad inizio 2024 era stato annunciato l’aumento delle pensioni, ma quando ci sarà questo tanto agognato aumento? Attualmente i pensionati hanno visto arrivare sul proprio conto corrente lo stesso importo a cui erano abituati, anzi inferiore. 

Gli effetti della riforma avranno degli effetti piuttosto ritardati. Insomma, l’aumento ci sarà, ma occorre avere molta pazienza. Anzi, nel caso in cui si sia notato un assegno più basso, occorre restare tranquilli, non vi è nessun errore all’orizzonte, tutto nella norma, anzi purtroppo ci sarà una percentuale maggiore Irpef. 

A rimettere tutto in ordine ci sarà poi il conguaglio, per cui si ha bisogno ancora di qualche mese. Quindi si invitano i pensionati a mantenere la calma. Ma cerchiamo di approfondire la questione di comprendere meglio di cosa si sta parlando.

Per i primi mesi del 2024 l’assegno pensionistico potrebbe essere più basso

Non sono pochi i pensionati che hanno visto ridursi il loro assegno pensionistico in questi primi mesi del 2024. Eppure avevano promesso degli aumenti. La realtà è che occorre pagare una percentuale Irpef più alta e servirà l’arrivo di aprile affinché vi possa essere un conguaglio degli importi.

Si parla della riforma, ma non entra in vigore nell’immediato, ma proprio dal mese di aprile, momento in cui le pensioni al di sopra dei 15 mila euro vedranno una riduzione del 2%. Tutto questo avviene perchè l’INPS ha bisogno di tempo per mettere in atto le modifiche per quello che riguarda le aliquote Irpef.

Inps - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Inps – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

I motivi dei ritardi

I motivi di questi ritardi nell’attuazione delle casistiche si deve soprattutto al ritardo per quello che riguarda il varo della nuova Legge di Bilancio, che è arrivato tardivamente rispetto a quello che doveva essere. Per questo motivo ci sarà poi bisogno di un conguaglio ad Aprile, per pareggiare i conti.

È già stata applicata e quindi valutata la rivalutazione in base all’aumento dei prezzi. Di ciò i pensionati hanno già potuto beneficiare a partire dal 1 gennaio 2024.