Pensionati nel terrore: i soldi di luglio non arrivano più | Colpa di “questioni burocratiche”

La pensione di luglio non arriva più, panico tra i pensionati: cosa sta succedendo.

In Italia, sono tantissimi i pensionati e le pensionate che attendono mensilmente i propri soldi. Si tratta di un appuntamento imprescindibile con la banca o con la Posta, poiché di fatto da quell’assegno dipendono tutte le loro spese, nonché l’adempimento ai loro bisogni personali e intimi. Chi è in pensione, infatti, non percepisce altri soldi se non quelli riservatagli dall’Inps o dalla propria Cassa di riferimento durante i lunghi anni di lavoro, in base ai contributi versati.

Molti pensionati, a tal proposito, si lamentano di pensioni troppo basse rispetto all’attuale costo della vita. Sebbene questi importi vengano periodicamente rivisti sulla base dell’inflazione, infatti, in effetti la spesa alimentare e molti beni di prima necessità sono letteralmente schizzati alle stelle per quanto riguarda il prezzo finale al consumatore.

In un contesto del genere, già piuttosto fragile, impossibile poi non considerare ciò che succederà a luglio per quanto riguarda le pensioni: ci sarà un ritardo, ecco per quale motivo.

Pensioni in ritardo a luglio, ecco perché

A luglio i pensionati si aspettano di ricevere non solo l’importo relativo al cedolino, ma anche quello che deriva dalla dichiarazione dei redditi. Proprio in questo periodo, infatti, molti contribuenti stanno compilando il proprio modello 730, che permette loro di venire a conoscenza dei tributi che devono versare al Fisco e delle detrazioni e deduzioni di cui hanno diritto. I pensionati, però, dovranno aspettare: il rimborso del 730/2024 si farà attendere,

Da qualche anno, infatti, la liquidazione di questo rimborso è legata a doppio filo alla data in cui la dichiarazione dei redditi è stata inviata: i pensionati, però, dovranno aspettare un mese più rispetto all’attesa riservata ai lavoratori dipendenti.

Qual è il calendario

I rimborsi IRPEF prevedono un calendario ben specifico, per quanto riguarda i pensionati. La regola generale prevede che l’INPS o l’ente erogatore dell’assegno effettui i pagamenti dei rimborsi a partire dal secondo mese successivo a quello del ricevimento dei dati del prospetto di liquidazione. Per ricevere questi soldi ad agosto, quindi, si deve aver inoltrato il modello 730 entro il 31 maggio 2024.

Andando avanti con i mesi, quindi, si può arrivare a ricevere il rimborso del 730 anche a novembre, nel caso in cui la presentazione della propria dichiarazione sia avvenuta a settembre.