Pd. Pressing su Crocetta, a breve la giunta regionale
Il Pd siciliano proporra’ “a brevissimo termine”, presumibilmente gia’ dopo la manovra finanziaria, l’ingresso di esponenti del partito nella giunta del governo Crocetta, presentando anche una rosa di possibili assessori. Ad annunciarlo e’ il segretario regionale del Pd Sicilia, Fausto Raciti, a margine degli Stati Generali del partito, un incontro fra segretari di circolo, parlamentari, dirigenti di base e amministratori locali, in corso al San Paolo Palace di Palermo. “La direzione regionale mi ha conferito un mandato che oggi comincia a essere esecutivo – ha detto -, cioe’ rendere esplicita la proposta del Pd per il governo. La prossima tappa sara’ la proposta di una delegazione del partito dentro il governo”. “Oggi simo a un possibile punto di svolta della discussione con Crocetta – ha continuato -. Su mandato del partito nazionale faremo la nostra proposta al governo regionale”. Presto, dunque, si potrebbe andare incontro a un Crocetta ter. “Partiamo pero’ dai temi e dalle riforme – ha sottolineato il segretario -, non dalle persone. La questione della presenza del Pd in giunta la vedremo a brevissimo termine, non la spingeremo alle calende greche. Deve essere una proposta di tutto il partito e non delle correnti, in cui si possano riconoscere tutti gli iscritti. Non nego che ci siano le aree, nessuno le vuole cancellare, ma la nostra proposta deve essere collegiale. Con la direzione regionale la questione delle correnti e’ un capitolo chiuso”. “Non parlerei di rimpasto”, ha replicato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che ha aggiunto: “Il consenso ufficiale del Pd dipende dalla modifica di qualche assessore ma non credo che si arrivera’ a un rimpasto generalizzato perche’ ci sarebbe un effetto a catena che il Governo non potrebbe sopportare”. “Non e’ detto che ci saranno cambi – ha continuato -, e’ in corso una discussione con la segreteria nazionale e con la segreteria regionale per avere un consenso piu’ complessivo che una parte del partito ancora nega”. “Non mi sono mai stati forniti dei nomi, vediamo quale e’ la proposta – ha puntualizzato Crocetta -. Non metto nessun paletto ma durante le elezioni si e’ accettato un criterio: quello di non inserire in giunta deputati o ex deputati. Non possiamo ogni volta ridiscutere questo principio. Sono comunque fiducioso”. Sui tempi il governatore non si e’ sbilanciato: “Ne parleremo a quattr’occhi dopo la manovra e poi lo renderemo pubblico”.