Paura per la legionella a Palermo, casi in un hotel del centro

Focolaio di legionella in un hotel del centro di Palermo. Gli ospiti del centralissimo hotel Politeama sono stati trasferiti in altre strutture e la struttura è stata chiusa in via precauzionale a seguito di alcuni casi di legionella un batterio che provoca una grave forma di polmonite.

A seguito di controlli batteri è stato riscontrato in un edificio di via Principe di Belmonte che è stato sgomberato per evitare che l’infezione possa diffondersi velocemente.

Casi segnalati anche in altri quartieri della città, in particolare all’interno di palazzi che possiedono una vecchia autoclave o sono collegati alla rete con tubature da cambiare.

L’Asp è subito intervenuta alzando il livello di allerta e interessando anche l’Amap, l’azienda che si occupa della distribuzione idrica che al momento precisa non essere direttamente coinvolta nella gestione di questi casi, che riguardano esclusivamente impianti privati a valle dei contatori e per i quali per altro non ha ricevuto ad ora nessuna segnalazione.

Come si contrae la legionella

La legionella si può comunemente sviluppare in presenza di acqua a una temperatura compresa tra i 20 e i 45°C, in particolare nelle tubature in presenza di ristagni oppure in tutti gli ambienti domestici dove si forma umidità, ad esempio dentro le canalizzazioni degli impianti di climatizzazione ma anche sopra e all’interno delle mura domestiche, negli aeratori dei rubinetti, nel soffione della doccia, nelle vasche idromassaggio e nei nebulizzatori per ambienti.

La malattia, dunque, non si contrae bevendo acqua, ma piuttosto respirando l’acqua sotto forma di microparticelle contaminate.