Patrona carabinieri, celebrazione Virgo Fidelis al duomo di Monreale

Festa patrona carabinieri, domani 21 novembre alle 18 si celebra la Virgo Fidelis al duomo di Monreale.

La Virgo Fidelis si celebra nel 76° anniversario della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano.

Presso il Duomo di Monreale sarà celebrata la Santa Messa officiata dall’arcivescovo, Michele Pennisi.

Alla cerimonia parteciperanno le Autorità civili, militari e religiose di Palermo, i familiari dei Carabinieri caduti in servizio, le vedove e i figli, nonché rappresentanze di militari in servizio e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

L’Arma commemora anche il 76° anniversario della Battaglia di Culqualber e la “Giornata dell’Orfano”. Ed è proprio a coloro che hanno perduto i cari che, durante la cerimonia, sarà rivolto dal Generale Riccardo Galletta, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, il più sentito pensiero.

Sarà un momento di raccoglimento ma anche di festa per celebrare l’Arma dei carabinieri, una istituzione molto amata che rappresenta un baluardo per la sicurezza e per il rispetto della legge in Italia.

Patrona carabinieri, cenni storici

La celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, ricade annualmente il 21 novembre, data della Battaglia di “Culqualber”.

Il 21 novembre è, infatti, la ricorrenza di un glorioso fatto d’armi, avvenuto nel 1941 in Africa, durante la Seconda Guerra Mondiale, che si concretizzò nell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri.

Per quell’atto di eroismo, è stata conferita alla Bandiera dell’Arma dei carabinieri la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.

In ricordo dello stesso evento, Papa Pio XII, nel 1949, ha riconosciuto la Vergine Maria, con il titolo di “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Nell’occasione, il Comando Generale bandì un concorso artistico per un opera che raffigurasse la Patrona dei Carabinieri e a vincerlo fu lo scultore Giuliano Leopardi, che rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, leggeva in un libro le parole profetiche dell’apocalisse “Sii fedele sino ala morte”.