Patente, nuova tassa obbligatoria che scatta al tuo compleanno: 250€ scalati dal conto corrente | Passata la legge
La patente non sarà più gratis. Una nuova tassa scatta al compleanno
La licenza di guida è fondamentale in molte città d’Italia. Sebbene in alcune metropoli come Milano sia effettivamente possibile spostarsi solo con i mezzi di trasporto e quindi si riesce ad evitare del tutto l’automobile, tant’è che molti cittadini non ne possiedono neanche una, nel resto della nazione il servizio di trasporto pubblico non è così sviluppato.
Quando si compiono i tanto desiderati 18 anni e si ottiene la patente, quindi una prima macchina spesso già usata per fare le prime esperienze al volante, si respira una ventata di libertà e di possibilità a cui poi è difficile rinunciare.
Oggi, però, abbiamo una brutta notizia per tutti gli italiani che hanno la patente. Al compleanno, insieme a tutti i regali di amici e parenti, scatta anche una tassa che riguarda proprio la licenza di guida: ecco di che cosa si tratta.
Una tassa sulla patente, non se l’aspettava nessuno
Quando si ottiene la patente, i costi da sostenere sono quelli relativi alle lezioni di teoria e di pratica. Una volta che si è concluso tutto quanto, infatti, la licenza non richiede più alcun pagamento, se non al momento del rinnovo che, però, fino al cinquantesimo compleanno è da fare solo ogni dieci anni. Dai cinquant’anni ai settant’anni il rinnovo va eseguito ogni cinque anni, periodo che si riduce a tre anni tra i 70 e gli 80. Infine, dopo gli 80 anni la patente va rinnovata ogni due anni. Con l’aumentare dell’età, quindi, si riduce il tempo di validità della licenza di guida e questo è dovuto ai cambiamenti che avvengono con l’invecchiamento, del tutto fisiologici.
Quando si compiono 70 anni, quindi, la patente va rinnovata ogni tre anni. Per farlo ci si deve sottoporre a una visita medica obbligatoria presso la Motorizzazione civile o presso uno Studio medico autorizzato. Nel caso di mancato rinnovo, però, il cittadino ha la facoltà di opporsi: cosa deve fare.
Come opporsi al mancato rinnovo
Nel caso in cui, dopo i 70 anni, la Commissione medica non favorisca il rinnovo della patente, il cittadino può opporsi a questa decisione sottoponendosi a una nuova visita, a proprie spese, da effettuare presso la Direzione sanità Rfi. In questo caso il costo è di 250 euro.
Inoltre, può ricorrere al Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dal mancato rinnovo o presentare un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.