di redazione
Una villetta in muratura è stata seriamente compromessa da un grosso incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di sabato scorso, in contrada Piano del Re, nel territorio comunale di Partinico. Le alte lingue di fuoco hanno mandato in cenere il soffitto e il controsoffitto in legno della struttura, utilizzata probabilmente come residenza estiva, secondo quanto riferito da alcuni proprietari di aree confinanti, da un palermitano che risiederebbe in Colombia, tale Cannatella. L’allarme ai vigili del fuoco del distaccamento di Partinico è scattato intorno alle 17. A notare l’intenso fumo proveniente dalla costruzione sono stati alcuni passanti che hanno chiamato il 115. L’intervento dei pompieri è stato pressoché immediato. Giunti sul posto hanno faticato non poco per riuscire a domare le fiamme che hanno investito tutta la copertura, distrutto gli interni, bruciato mobili e suppellettili. Inoltre, per evitare una possibile esplosione, i vigili si sono prodigati ad allontanare dal rogo alcune bombole di gas custodite nell’edificio. Non è ancora chiara per gli investigatori la matrice dell’incendio. I vigili del fuoco, sul posto, non hanno trovato elementi utili che accertino il dolo, ma nutrono anche notevoli dubbi sulle cause accidentali. La villetta era chiusa da mesi, il contatore dell’energia elettrica era staccato e dai rilievi effettuati non pare siano emersi particolari indizi che possano condurre all’ipotesi del corto circuito. Sull’episodio indagano i carabinieri della locale stazione che, stamani, sono tornati sul luogo dell’incendio assieme a funzionari dell’ufficio tecnico comunale per risalire con certezza ai proprietari della villetta attraverso la visione delle particelle catastali.
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