Partinico, verso un accordo Anci e Serit

{jumi [code/google200x200.html] }

di redazione

Lo sportello Serit di Partinico dovrebbe rimanere aperto 3 giorni a settimana, mentre negli altri comuni siciliani la drastica riduzione dei turni prevista inizialmente dalla società regionale di recupero crediti, verrà ridimensionata e discussa caso per caso. Sul servizio al pubblico degli sportelli Serit nel territorio siciliano, che stava per essere ridotto fino ad una sola apertura settimanale si va verso l’accordo fra l’assessore regionale al Bilancio Gaetano Armao e l’Anci Sicilia. Ieri il sindaco di Partinico e vicepresidente dell’Associazione dei Comuni d’Italia Salvo Lo Biundo si è confrontato sull’argomento con l’assessore Armao. Il rappresentante dell’esecutivo regionale ha recepito la richiesta dell’Anci e concordato con l’associazione rappresentativa degli enti locali una mediazione che da una parte tuteli i servizi per i comuni e dall’altra garantisca l’esigenza di riduzione dei costi del servizio avanzata della Regione. ‘Le rispettive proposte delle parti sono state dibattute con l’assessore Armao e con i vertici della Serit – sottolinea il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo. Anche i vertici dirigenziali della società di recupero crediti si sono dimostrati disponibili al confronto con gli enti locali. E’ stato trovato un compromesso generale sulla distribuzione del servizio Serit nei comuni siciliani e su un criterio condiviso che disciplini il numero delle aperture settimanali degli sportelli decentrati in accordo con le amministrazioni comunali. Abbiamo trovato un accordo su Partinico, mentre si sta chiudendo una mediazione anche per i comuni di Bagheria e Corleone. Come Anci siamo riusciti a frenare la limitazione drastica dell’operatività di molti sportelli periferici – conclude il sindaco Lo Biundo – Tutte le parti in causa stanno dimostrando grande senso di responsabilità’.